Nasce HeadOffice.Space, uno spazio 3D virtuale per aziende, fruibile con pc, Mac, dispositivi mobili e VR, che si integra con gli abituali strumenti di lavoro.
“Le persone sono abituate a collaborare da remoto con giochi come The Sims e Second Life da quasi vent’anni e, più recentemente, con Fortnite e Roblox. La collaborazione a distanza ha consentito a estranei provenienti da diverse parti del mondo di compiere incredibili missioni lavorando insieme, formando amicizie, squadre, gruppi e intere comunità. Abbiamo notato che non solo le persone comunicano meglio in questi ambienti ma sono in grado di rimanere insieme per periodi di tempo più lunghi senza provare stanchezza, fanno più amicizie e sviluppano un senso di appartenenza e comunità più profondo rispetto alle piattaforme di videoconferenza standard. Abbiamo preso questi incredibili strumenti e li abbiamo lavorati, rendendoli persistenti, sicuri e integrati con i più importanti strumenti di business e comunicazione, per la sede ottimale“.
A parlare così è Marco Carvalho, Ceo di HeadOffice.Space, che presenta oggi il suo spazio per la connessione, un cosiddetto metaverso che virtualizza la vita sulla luna progettato per far lavorare, giocare, imparare, esplorare e unire team remoti.
Secondo lo State of Remote Work 2021 di Buffer, infatti, le principali sfide attuali del lavoro a distanza sono comunicazione/collaborazione (17%), solitudine (19%) e motivazione (12%).
Lavoro remoto, le stime
Strategy & Analytics prevede che il mercato del metaverso cresca del 509%, da 46 miliardi di dollari nel 2020 a280 miliardi entro il 2025 e Upwork ha stimato che il 73% delle aziende avrà lavoratori remoti entro il 2028. Secondo Global Workplace Analytics il lavoro a distanza farebbe risparmiare alle aziende statunitensi oltre 700 miliardi di dollari all’anno in immobili, elettricità, assenteismo, fatturato e produttività.
Indirizzato prevalentemente a startup, organizzazioni globali innovative e istituzioni educative, per affrontare queste sfide, HeadOffice.Space consente ai partecipanti di collaborare fra loro fino a realizzare eventi in una Moon Valley virtuale condivisa, mentre per le organizzazioni più grandi esiste anche la possibilità di avere un pianeta personalizzato.
HeadOffice.Space ha oltre 20 spazi e luoghi.
Squadpods è uno spazio ufficio privato e sicuro in cui i team possono personalizzare, incontrarsi e collaborare con gli strumenti di lavoro che conoscono.
Le stanze di immersione abilitano sessioni di formazione e onboarding completamente immersive, per condivisione di esperienze, conoscenze e momenti personalizzabili.
Nelle studio room si creano interviste, eventi, video e altro ancora.
Il main stage è destinato a eventi con ospiti illimitati.
Esiste anche un centro benessere, con esperienze e corsi curati pensati per mente, corpo e anima, in cui si può partecipare a una sessione di yoga con il proprio team, meditare nello spazio o rilassarsi con esercizi di respirazione.
Sono in fase di sviluppo ulteriori centri per eventi fieristici, arene sportive ed esperienze gamificate.
HeadOffice.Space è basato su Epic Games Unreal Engine, lo strumento di creazione 3D in tempo reale che muove Fortnite.
HeadOffice.Space è interoperabile, portatile, flessibile accessibile e progettato per essere utilizzato da più piattaforme.
Attualmente è disponibile per Windows, con Mac, iOS, Android, Oculus Rift, Oculus Quest e Google Cardboard attualmente in beta.
HeadOffice.Space abilita la produttività con gli strumenti di collaborazione solitamente utilizzati: Excel, Word, Powerpoint, Presentazioni Google, Fogli Google, Airtable, Miro, Mural, PowerBI, Youtube, Twitch e altri.
I partecipanti si muovono nella Moon Valley, un mondo 3D persistente con un’esistenza e un’evoluzione continue, come avatar di astronauti personalizzati.
Il suono consente ai partecipanti di conversare come farebbero nella vita reale: i suoni vengono percepiti in base alla posizione di ciascun avatar nella stanza, consentendo conversazioni più naturali e persino cantando insieme, a differenza delle tradizionali piattaforme di videoconferenza.
Comunicazione in sicurezza
I partecipanti possono anche comunicare tramite chat, emote (emozioni tramite animazioni Avatar) o entrare in una stanza di videoconferenza per interagire con un gruppo specifico o ospitare presentazioni con membri del team più grandi e ospiti esterni.
Gillard Araujo, co-fondatore e CTO di HeadOffice.Space spiega di aver progettato la soluzione di gamification pensando dapprima alla sicurezza: “una società di sicurezza informatica quotata in borsa ha collaborato con noi per implementare la nostra piattaforma in tutta la sua organizzazione globale. Non raccogliamo dati dai partecipanti, i nostri server non memorizzano informazioni di identificazione personale. Non richiediamo ai partecipanti di avere account di social media specifici per accedere alla nostra piattaforma“.