Secondo Antonella Bertolini (Gfk Italia), il 2008 sarà caratterizzato da un incremento del business networking. Problemi invece per il canale tradizionale nelle vendite dei pc
Idc: le tendenze dell’IT nel 2008 Fabio Rizzotto, research manager Idc Italia |
|
NetConsulting: le tendenze dell’IT nel 2008 Giancarlo Capitani, amministratore delegato di NetConsulting |
Uno dei temi cruciali da analizzare da parte degli operatori Ict per il nuovo anno è prevedere se il business networking sarà uno dei fattori trainanti del mercato per i prossimi mesi. Essendo un fenomeno difficilmente misurabile possiamo provare a fare delle deduzioni partendo da ciò che è successo nell’ultimo anno.
Nel 2007 il mercato IT ha mostrato una dinamicità positiva sia grazie alla domanda di prodotti tecnologici per uso personale con caratteristiche nuove in termini di prestazione e di design, che grazie a un’esigenza forte da parte delle Pmi di rinnovare la propria struttura informatica per agire in mercati sempre più competitivi.
In questo scenario, i canali distributivi monitorati da Gfk hanno colto molteplici opportunità di business offrendo prodotti e servizi diversificati per tipologia di end-user. Per poche categorie le vendite sono aumentate indipendentemente dalla localizzazione del punto vendita. Questo successo ha caratterizzato soprattutto il mercato dei notebook che complessivamente è cresciuto del 16,5% in volume, con tassi di crescita più elevati nella Grande Distribuzione.
Il pc mobile resterà l’oggetto tecnologico più richiesto essendo uno strumento insostituibile per esigenze personali e professionali. Le nuove generazioni di consumatori si stanno appassionando a uno stile di vita che interagisce sempre di più con il mondo digitale. Tuttavia, la sfida principale di tutti gli operatori è quella di mantenere una redditività crescente in mercati ad alto contenuto tecnologico caratterizzati da un breve ciclo di vita dei singoli modelli, soggetti a un veloce deprezzamento. Di conseguenza, il rivenditore dovrà continuare a investire nella gestione just-in-time degli ordini e nella rotazione elevata delle referenze nello scaffale. Nonostante ciò, il canale tradizionale dei negozi specializzati nella vendita di computer potrebbe continuare a correre il rischio di un ridimensionamento del fatturato complessivo relativo all’hardware/periferiche, che nel 2007 ha rappresentato il 71% del giro d’affari del canale.
Per contrastare questa tendenza potrebbe essere utile ripensare il modello di business riguardante la vendita di servizi e software. Fino a oggi, infatti, la maggioranza del fatturato dei servizi offerti è stata rappresentata dalle riparazioni, dalle istallazioni e dalle configurazioni del software. Esistono altre tipologie di servizi tipicamente offerti dai rivenditori ad alto valore aggiunto che stanno diventando sempre più importanti come i servizi di leasing, l’outsourcing e i servizi Internet. Soprattutto questi ultimi sono stati caratterizzati da una crescita significativa trainata dall’aumento della domanda di tecnologia da parte delle imprese produttrici di beni e servizi. La connettività alla rete continuerà a trainare il mercato IT da parte degli utenti business per migliorare l’efficienza di tutte le attività interne come gli acquisti, le vendite, il marketing, le risorse umane e la logistica.
Come è già avvenuto nel 2007, si può prevedere che aumenterà la domanda di soluzioni e applicazioni aziendali in grado di garantire un’elevata qualità all’accesso dedicato a Internet per utilizzare il Web in modo continuativo ed efficace. Offrire al cliente consulenza e competenza per la produzione di progetti in grado di coordinare l’immagine in rete e campagne target-oriented comporterà l’integrazione del comparto Internet con quello della grafica, del software e dell’hardware. Tornando alla questione iniziale, si può concludere che ci sarà ancora molto spazio per l’evoluzione dei servizi di Business Networking. Quelli attuali hanno solo iniziato a manifestarsi in superficie.
* Senior account executive Gfk Marketing Services Italia