Mentre Bill Gates stava annunciando la disponibilità del software, sul sito Microsoft compariva l’upgrade, che corregge problemi inerenti la sicurezza, aggiunge un certo numero di driver e rivede alcune applicazioni
Il giorno 25 ottobre Microsoft ha reso disponibile il
tanto atteso Windows Xp. Ma lo stesso giorno sul sito della società era già
presente un upgrade per il sistema operativo. E non parliamo di un aggiornamento
minore ma un insieme di patch per un totale di 20 MB.
Più in dettaglio, i principali aggiornamenti disponibili nel momento stesso
dell’annuncio di Windows Xp riguardavano la soluzione di problemi inerenti la
sicurezza presenti nella Virtual Machine di Microsoft e in Explorer 6,
l’aggiornamento di Movie Maker (per la visualizzazione dei Dvd) e di Messenger
(scaricabile attraverso il sito di Msn). A ciò si aggiungevano anche diversi
driver relativi alle periferiche rilasciate più di recente.
Se si considera il fatto che Xp occupa un paio di gigabyte sull’hard disk, 20
megabyte non sono poi molti, però l’entità dell’aggiornamento sorprende lo
stesso. Ma non solo. Uno dei vantaggi del nuovo Windows è che consente
l’aggiornamento automatico e quindi, una volta collegati a Internet, dopo un
breve controllo dell’installato da parte del sistema operativo, si può a vedere
iniziare il download dell’upgrade. È certo un fatto positivo se si ha un
collegamento veloce ma non si può dire altrettanto se si naviga usando un modem.
In questo caso, finché non si fa completare lo scaricamento, si potrebbe correre
il rischio di vedere riprendere il download ogni volta che ci si collega alla
Rete. Fortunatamente la funzione si può disabilitare.
I responsabili di Microsoft sostengono che il fatto di inviare gli
aggiornamenti in modo automatico non può che essere un vantaggio per gli utenti,
soprattutto in termini di sicurezza. In questo modo, dicono, il sistema è sempre
aggiornato e al massimo dell’efficienza.
Forse questo può anche essere vero. Ma rimane il fatto che se l’aggiornamento
non viene compiuto con una certa frequenza si rischia di trovarsi da scaricare
diverse decine di megabyte. Comunque, dopo avere controllato le applicazioni
installate sul computer, Windows Xp le confronta con quelle disponibili sul sito
Microsoft e quindi offre una lista dei possibili aggiornamenti. Rimane a questo
punto all’utente se scegliere o meno di scaricare tutte le opzioni
proposte.