Quando le tecnologie digitali mettono in crisi modelli di business tradizionali.
Gli eBook mettono in crisi Barnes & Noble e la libreria si mette in vendita.
La notizia, apparsa su Wall Street Journal, segna un nuovo capitolo in quella inesorabile trasformazione che il mercato dell’editoria sta conoscendo e che sta mettendo in crisi modelli di business consolidate.
Così, nonostante il Nook, interessante rivale di Kindle, Barnes & Noble fatica a restare a galla e annuncia che il proprio board sta in questo momento valutando tutte le possibili alternative, vendita inclusa.
In gioco, dunque, il destino di 720 punti vendita disseminati in tutti gli States, in grado di vendere ogni anno qualcosa come 300 milioni di libri.
Una corazzata, fino a qualche anno fa, messa ora in discussione dalle tecnologie digitali. E dove l’e-commerce non era ancora riuscito, senza dubbio ci pensa oggi il libro elettronico e ci pensa soprattutto la competizione con l’altro gigante del comparto. Amazon.
L’idea di fondo, alla base delle decisioni del board, è che forse una connotazione societaria differente, priva delle pressioni alle quali è inevitabilmente sottoposta qualsiasi azienda quotata, potrebbe aiutare Barners & Noble a darsi una nuova fisionomia, accelerando un processo di cambiamento inevitabile.