Gli elementi del talent management

• Recruitment management: include tutti i processi chiave legati alla scoperta dei talenti e alla loro assunzione. Recentemente, queste tecnologie sono state arricchite di funzionalità più avanzate, quali il job matching (la ricerca …

• Recruitment management: include tutti i processi chiave legati alla scoperta dei talenti e alla loro assunzione. Recentemente, queste tecnologie sono state arricchite di funzionalità più avanzate, quali il job matching (la ricerca del candidato più idoneo per quella specifica mansione) o l’employee onboarding (che snellisce le procedure di inserimento dei neo assunti all’interno dell’organizzazione). Tra le funzionalità più rilevanti, la pianificazione della forza lavoro, la ricerca interna ed esterna di candidati, la loro profilazione, la gestione della collaborazione tra team e l’inventario delle compentenze.
• Performance management: comprende le attività di gestione degli obiettivi, verifica delle performance, gestione delle ricompense, delle competenze e pianificazione dei percorsi di carriera.
• Compensation management: la gestione dei compensi è volta ad allineare la paga dei lavoratori agli obiettivi finanziari dell’azienda. Queste tecnologie sono pensate per motivare i membri dell’organizzazione e sono, spesso, abbinate a programmi di formazione continua, vincolati all’erogazione di incentivi (in forma monetaria o meno), per sviluppare un modello del tipo pay-for-performance. In questo caso, gli approcci percorribili sono di tre tipi. Anzitutto, le compensazioni basate sui meriti, che prevedono forme di salario variabile, bonus e stock option commisurati ad alcune variabili, quali le performance ottenute, il livello medio di stipendio e la qualifica professionale. In seconda battuta, le compensazioni basate sulle promozioni, che permettono ai manager di pianificare bonus e "ritocchi" di paga legati alle promozioni, a spostamenti lungo l’organigramma aziendale o a nuovi ruoli e responsabilità. Infine, le compensazioni basate sugli incentivi, legate ai bonus che l’azienda mette a disposizione di singoli, gruppi o divisioni, a fronte del raggiungimento di precisi obiettivi.
• Succession management: è l’insieme delle tecnologie necessarie per gestire al meglio la struttura organizzativa, valutandone le carenze e cercando di coprirle il più possibile attraverso il reperimento di personale interno. Tra le funzionalità supportate, la definizione dei requisiti legati alla specifica mansione e ruolo, la valutazione della "bontà" dei candidati interni e del gap eventualmente esistente tra le caratteristiche della mansione richiesta e quelle del profilo dei candidati.
• Learning management: si focalizza sul miglioramento della preparazione della forza lavoro, attraverso la formazione via Web e la creazione di classi virtuali, oltre che sulla tracciabilità delle competenze.

Fonte: Yankee Group

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