Google ha avviato il processo per rendere le email più dinamiche e interattive in Gmail. Con messaggi di posta elettronica che possono rimanere aggiornati con le informazioni più recenti. E che consentono di intraprendere interazioni direttamente nel contenuto del messaggio stesso.
L’annuncio arriva mediante un blog post di Aakash Sahney, Product Manager di Gmail. Nel post, Aakash Sahney condivide anche alcune riflessioni su questa evoluzione dell’email. Negli ultimi dieci anni, scrive, le esperienze web sono cambiate enormemente, passando da contenuti statici ad app interattive.
Eppure l’email è rimasta sostanzialmente invariata, con messaggi statici il cui contenuto può diventare non più aggiornato. O che rappresentano semplicemente un trampolino di lancio per realizzare un task più complesso. Per eseguire un’azione, di solito bisogna fare clic su un link, aprire una nuova scheda e visitare un altro sito web.
In Gmail, i messaggi diventano come siti web
Google ha intenzione di cambiare questo scenario “statico” e poco interattive della posta elettronica. Con Gmail, le email potranno rimanere aggiornate in modo da visualizzare sempre le informazioni più recenti. E consentiranno di eseguire azioni direttamente dal messaggio stesso. Azioni quali: confermare la partecipazione a un evento, compilare un questionario, sfogliare un catalogo o rispondere a un commento.
L’azienda di Mountain View fa l’esempio dei commenti in Google Documenti. Invece di ricevere notifiche email individuali quando qualcuno ci menziona in un commento, sarà possibile vedere un thread aggiornato in Gmail. Un thread in cui l’utente può facilmente rispondere o risolvere il commento, direttamente dal messaggio.
Alcune aziende hanno già iniziato a utilizzare le email dinamiche per rendere il loro messaggi di posta elettronica più interattivi e rilevanti. Tra queste, ad esempio, Booking.com, Despegar, Doodle, Ecwid, Freshworks, Nexxt, OYO Rooms, Pinterest e redBus.
Ad esempio, Pinterest ha reso più facile aggiungere immagini alle bacheche. Oppure, con un’email dinamica di Doodle, l’utente può rispondere al meeting senza dover aprire un altro sito web.
Chi desidera inviare email dinamiche viene sottoposto a review da parte di Gmail, prima di poter iniziare. A questo link è disponibile la pagina di Google dove è necessario registrarsi.
Gmail e AMP
Le email dinamiche e interattive di Gmail hanno senza dubbio enormi potenzialità. D’altro canto, potenzialmente rappresentano anche un’ulteriore porta che potrebbe diventare appetibile per chi è alla ricerca, con intenzioni malevole, di informazioni personali e vie d’accesso. E quindi eventualmente sollevare questioni relative alla privacy e alla sicurezza.
Le email dinamiche si basano su AMP for Email, che consente di includere componenti AMP all’interno di messaggi di posta elettronica. Questo formato dinamico è a sua volta un sottoinsieme di componenti AMP HTML da utilizzare nei messaggi di email. Tale subset di AMP HTML consente ai destinatari delle email AMP di interagire dinamicamente con i contenuti, direttamente nel messaggio.
AMP è una tecnologia per il web sviluppata da Google. Benché il progetto sia open source, molti temono comunque che Google possa usarlo per modellare gli standard su cui il web si basa. Inoltre, c’è anche il rischio di frammentazione in un ambito, quello dell’email, in cui al momento c’è un’ampia e consolidata compatibilità tra i client. Immaginiamo quindi che non tutti apprezzeranno questo salto in avanti di Google.
D’altronde, anche Microsoft ha annunciato che introdurrà il supporto per AMP HTML in Outlook.com. Inizialmente come preview, che dovrebbe essere pronta entro l’estate 2019. Microsoft analizzerà poi attentamente i feedback sia degli utenti che dei partner. Maggiori informazioni sono disponibili a questo link. E il supporto per AMP HTML è stato annunciato anche per Yahoo Mail e Mail.Ru.
La piattaforma Google
Per quanto riguarda Google, l’azienda ha annunciato che il roll out delle email dinamiche per gli utenti Gmail sul web è già iniziato. Dovrebbe arrivare presto, informa ancora Big G, anche il supporto mobile. I clienti di G Suite nei prossimi giorni avranno la possibilità di abilitare l’email dinamica per la propria azienda nella console di amministrazione. Chi utilizza un’altra app di posta con Gmail, visualizzerà però semplicemente la versione statica dell’email.
Gli sviluppatori interessati possono trovare tutte le informazioni su AMP sul sito del progetto, a questo link.
