Per le Pmi italiane, gli ultimi 2 anni sono stati fra i più complessi mai vissuti, in cui la trasformazione digitale è diventata non un opzione ma una necessita assoluta. Evolvere digitalmente il proprio modello di business è stato, per moltissime realtà, l’unico modo di sopravvivere quando i tradizionali strumenti sono diventati di fatto insufficienti o inutilizzabili.
L’accesso evoluto al web, sia come strumento di comunicazione che come ecommerce, è senza dubbio uno degli strumenti principe della nuova via digitale delle piccole e medie imprese. Abbiamo scelto di parlarne con Gianluca Stamerra, Senior Director, Southern Europe di GoDaddy.
GoDaddy è una realtà ormai consolidata e in continua crescita. Quali sfide avete dovuto affrontare durante la pandemia, e che progetti avete per l’economia post-Covid?
Secondo il manager, GoDaddy è oggi il più grande provider di web hosting e servizi web al mondo, con circa 20 milioni di clienti in tutto il globo, principalmente piccole e medie imprese. La pandemia ha avuto degli effetti rilevanti sul business di molte aziende, andando a modificare in certi casi il loro stesso Dna. Alcune aziende sono riuscite addirittura a reagire in maniera proattiva alla situazione emergenziale, arrivando a comprendere le infinite potenzialità del digitale.
Il mercato italiano è da sempre molto particolare, anche a causa dell’enorme numero di Pmi che costituiscono la spina dorsale produttiva del paese. Quali strumenti proponete per queste realtà aziendali, spesso molto piccole ma non per questo meno esigenti e alle prese con la trasformazione digitale?
Secondo l’ultimo censimento Istat in Italia ci sono circa 4,4 milioni di imprese attive che nel complesso danno lavoro a circa 7,5 milioni di persone.
Si tratta di uno dei comparti economici più importanti del nostro Paese, che genera circa il 41% dell’intero fatturato dalle imprese in Italia.
roprio questo settore, fondamentale per il sistema Paese, è stato messo sotto scacco dalla crisi dall’emergenza sanitaria del Covid-19. Continua Stamerra, «abbiamo assistito in quest’ultimo anno a una profonda accelerazione dell’utilizzo degli strumenti digitali a tutti livelli» – per lo svolgimento dello smart working, la didattica a distanza, l’e-commerce, lo streaming di contenuti di entertainment ecc. – che ha permesso all’Italia di recuperare un gap tecnologico che scontava da anni, soprattutto nei confronti di altri paesi europei. Per aiutare queste piccole imprese, spesso non molto pratiche con gli strumenti digitali, secondo Gianluca Stamerra, GoDaddy si muove principalmente su tre fronti.
Attraverso una serie di prodotti e servizi che possano aiutare le piccole imprese a posizionare al meglio il loro business online. Con Website Builder di GoDaddy, per esempio, possiamo aiutare le piccole imprese a creare un sito web proprio e a posizionarlo sui principali motori di ricerca come Google,c ontrollandolo automaticamente e aggiungendo parole e frasi chiave pertinenti alla propria attività e a elevato valore.
Con la consulenza, abbiamo infatti un call center in italiano aperto dal lunedì al venerdì, che offre supporto tecnico agli imprenditori su qualsiasi necessità.
Con la formazione, attraverso iniziative mirate, come la GoDaddy School of Digital o i GoDaddy Talks, che hanno lo scopo di aiutare gli imprenditori a incrementare le loro competenze digitali, soprattutto in ambiti che talvolta non dominano perfettamente.
Lo skill shortage è un fenomeno globale ma di cui risentono in particolar modo le piccole e medie imprese. Poche di esse possono contare su competenze digitali sufficienti ad affrontare il mercato globale digitale e le sue complessità. In che modo GoDaddy affianca i propri clienti e come li supporta con processi formativi?
Quando pensiamo alle piccole imprese italiane pensiamo ad artigiani, commercianti, piccoli imprenditori del mondo della ristorazione o del commercio, persone che hanno trasformato una passione in un business e che pertanto non necessariamente hanno le competenze specifiche per utilizzare in maniera strategica e mirata gli strumenti digitali. «Proprio per aiutare queste persone a far crescere il loro business attraverso il digitale, abbiamo creato la School of Digital», dichiara Stamerra. Si tratta di una serie di incontri gratuiti pensati per offrire loro, da un lato, gli strumenti tecnologici e le competenze digitali necessarie per il loro business online, dall’altro, formazione e consulenza su tematiche generali di business da parte dei nostri esperti. Lo scopo ultimo è aiutare queste persone a minimizzare i rischi per la propria impresa e al tempo stesso accelerare i tempi di apprendimento con l’uso del digitale.
Quali sono i progetti e le strategie di GoDaddy in Italia, anche alla luce dell’ormai prossima attuazione del PNRR?
Come detto in precedenza il Covid ha portato a una maggior penetrazione degli strumenti digitali nella quotidianità degli italiani. In questi mesi abbiamo di fatto assistito a una rapidissima accelerazione del digitale, pur con strumenti e modalità diverse, a seconda delle imprese. Molte piccole realtà imprenditoriali si sono avvicinate per la prima volta a questo strumento: hanno aperto un sito di e-commerce, hanno usato i social per restare in contatto con i clienti, hanno sperimentato attività di digital marketing e molto altro. Il salto in termini di digitalizzazione che queste realtà stanno compiendo, pur non avendo al loro interno competenze digitali specifiche, è davvero importante.
Godaddy sta costantemente introducendo novità sempre più immediate, fruibili in modo semplice dagli imprenditori, per aiutarli a rafforzare il proprio ecommerce, posizionare il proprio sito web, in un contesto che diventerà sempre più competitivo. A tal proposito la società ha recentemente lanciato GoDaddy Studio, un’app che permette alle piccole imprese di creare contenuti accattivanti per promuovere il proprio business sia sui social media che sul web in generale.
Il PNRR prevede infatti grandi investimenti nella digitalizzazione del Paese, un passaggio che comporterà un aumento nell’utilizzo dei dispositivi e delle strategie di cui abbiamo parlato in precedenza. Oltre a offrire questi servizi, sarà di primaria importanza accompagnare gli imprenditori in questo nuovo viaggio ed è questa la nuova sfida che GoDaddy si è prefissata.