Google Calendar prosegue nel suo sviluppo per essere sempre qualcosa in più di una semplice agenda digitale. Alla fine dello scorso anno ha acquisito la funzione Obiettivi (Goal nella versione originale) che permette di definire un piano di scadenze per avvicinarsi man mano al conseguimento di determinati – appunto – obiettivi.
La funzione è generica, ma viene presentata per obiettivi specifici come migliorare la salute fisica, apprendere nuove competenze, dedicare più tempo a sé stessi o agli amici e alla famiglia.
In sintesi, con questa nuova funzione Google Calendar definisce automaticamente una sequenza di “appuntamenti” che riservano il tempo necessario a raggiungere gli scopi prefissati. In base a quello che indichiamo in una fase iniziale, l’app inserisce nella nostra agenda momenti programmati a cadenza regolare.
L’utilità non sta solo in questo, che già si poteva fare con una certa semplicità, ma nel fatto che l’app controlla quando modifichiamo i nostri “appuntamenti” e man mano impara le nostre preferenze modificando di conseguenza gli appuntamenti successivi.
La novità ora sta nel collegamento diretto con l’app di sistema Salute per “estrarne” i dati riguardanti i nostri allenamenti. La funzione viene presentata ovviamente quando definiamo un Obiettivo legato all’attività fisica: Google Calendar verifica attraverso Salute che – ad esempio – riusciamo effettivamente a camminare un’ora per tre volte la settimana e sincronizza il momento dell’attività fisica reale con l’orario previsto inizialmente.