I miglioramenti delle prestazioni e le nuove funzionalità di Google Chrome per il testo, i link, i PDF e le notifiche aiutano a incrementare la produttività e lavorare in modo più efficiente.
La nuova funzione Link to highlight è in fase di lancio su desktop e Android e sarà presto disponibile per iOS: consente di condividere un URL per il testo selezionato evidenziato.
Questa opzione ci consente di evidenziare il testo che desideriamo condividere e poi, cliccando con il tasto destro del mouse, di scegliere l’apposito comando per copiare il link al testo evidenziato che possiamo poi inviare a un destinatario.
Quando il destinatario poi apre il link, visualizza l’esatta sezione di testo che volevamo condividere.
Quando si apre un file PDF, è possibile usare la nuova barra laterale per scorrere le miniature e saltare rapidamente alla pagina specifica che vogliamo consultare. La nuova modalità di presentazione consente poi di rimuovere le distrazioni dallo schermo (barre degli strumenti, barra degli indirizzi, schede).
Google ha inoltre aggiunto altre funzionalità in Chrome per lavorare meglio con i PDF, come le proprietà del documento, la vista a due pagine e una barra degli strumenti superiore aggiornata, che consente di accedere alle azioni più importanti sui PDF (zoom, salto alla pagina, salvataggio, stampa e altro) con un solo clic.
Queste nuove caratteristiche sono attualmente in fase di roll-out.
Ora, quando si presentano o condividono le finestre del browser di Google, Chrome disattiva tutte le notifiche, in modo da evitare le distrazioni. Al termine, si riattivano.
Google ha introdotto anche incrementi della performance del browser.
I recenti miglioramenti delle prestazioni, ha informato la società di Mountain View, hanno diminuito l’utilizzo della CPU da parte di Chrome, e ciò significa maggiore durata della batteria, meno rumore delle ventole e meno calore da dissipare. Ed è stata migliorata anche la gestione della memoria.
In Chrome per Mac, Google ha affermato di aver registrato fino al 65% di miglioramento nell’impatto energetico.
Questo significa fino al 35% di riduzione dell’utilizzo della CPU e fino a 1,25 ore in più di durata della batteria, con risultati simili su Windows, Chrome OS e Linux. E su Android, Chrome si avvia il 13% più velocemente anche con molte schede aperte.
Sempre in tema prestazioni, Google sta per lanciare il tab freezing per i gruppi compressi.
Ciò significa che quando si comprimono i gruppi (e le schede sono nascoste), i tab all’interno utilizzano meno memoria e CPU, rendendo il computer più veloce. Questa funzione è in arrivo nella versione beta.
Infine, è in fase di roll-out anche la funzione che consente di assegnare nomi personalizzati alle finestre.
In questo modo, quando si fa lo switch tra finestre o si fa clic con il tasto destro su una scheda e si seleziona “Sposta scheda in un’altra finestra”, è più facile distinguere le finestre aperte e si può trovare più velocemente ciò che si sta cercando.