A partire dall’ultima release di Chrome (M121), Google sta introducendo alcune funzioni sperimentali di intelligenza artificiale generativa per rendere la navigazione ancora più semplice ed efficiente, mantenendo la propria esperienza personalizzata.
Nei prossimi giorni, a partire dagli Stati Uniti, sarà possibile provare queste nuove funzionalità sia in Google Chrome su Mac che su pc Windows. Basta accedere a Chrome, spiega Google, selezionare Impostazioni dal menu con i tre punti e accedere alla pagina Experimental AI.
Trattandosi di esperimenti pubblici in fase iniziale, sottolinea però Google, queste funzioni saranno per ora disabilitate per gli account aziendali e education. Inoltre, come dicevamo, per ora saranno disponibili solo per gli utenti negli Stati Uniti.
I gruppi di schede sono un modo utile per gestire molti tab del browser, ma curarli può essere un processo piuttosto manuale. Con Tab Organizer, Chrome suggerisce e crea automaticamente gruppi di schede in base ai tab aperti. Questo può essere particolarmente utile – sottolinea Google – se si sta lavorando contemporaneamente a diverse attività in Chrome, come la pianificazione di un viaggio, la ricerca di un argomento e lo shopping.
L’anno scorso Google ha introdotto gli sfondi generati dall’AI con i dispositivi Android 14 e Pixel 8, ora sta portando lo stesso modello di diffusione text-to-image su Chrome, per consentire agli utenti di personalizzare ancora di più il browser.
Gli utenti saranno in grado di generare rapidamente temi personalizzati basati su un argomento, uno stato d’animo, uno stile visivo e un colore scelti da loro, senza dover diventare esperti di prompt AI.
La terza novità riguarda l’attività dello scrivere sul web, che può diventare scoraggiante, soprattutto se si desidera esprimere i propri pensieri su spazi pubblici o forum. Per questo motivo, nella versione di Chrome del mese prossimo Google lancerà un’altra funzione sperimentale basata sull’intelligenza artificiale per aiutare gli utenti a scrivere con maggiore sicurezza sul web, se ad esempio vogliono lasciare una recensione ben scritta o creare un messaggio di invito o fare una richiesta formale per l’affitto di un appartamento.
In una casella o un campo di testo in qualsiasi sito visitato in Chrome, l’utente avrà la possibilità di chiedere all’AI un aiuto nella scrittura. Basterà digitare alcune parole e l’intelligenza artificiale di Google avvierà il processo di scrittura per conto dell’utente.
Google ha inoltre preannunciato che quest’anno ci saranno anche altri modi in cui l’azienda porterà l’AI e il machine learning in Chrome, compresa l’integrazione del nuovo, potente modello di AI Gemini, per aiutare gli utenti a navigare in modo ancora più semplice e veloce.