Google ha annunciato di aver acquisito AppSheet, una piattaforma intelligente di sviluppo di applicazioni no-code, che consente a chiunque in un team di creare app e che viene utilizzata da numerose aziende in diversi settori.
AppSheet, sottolinea Big G, si integra perfettamente con la strategia di Google Cloud di reimmaginare lo spazio di sviluppo delle applicazioni mediante una piattaforma che aiuta le aziende a innovare con lo sviluppo “no-code”, l’automazione dei workflow, l’integrazione delle applicazioni e la gestione delle Api.
Tutti fattori che supportano le imprese nel loro percorso di modernizzazione dei processi aziendali nel cloud.
La piattaforma AppSheet offre funzionalità in grado di potenziare una vasta gamma di applicazioni, dal CRM alla field inspection e alla reportistica personalizzata. In combinazione con l’ expertise di Google Cloud nei settori chiave verticali, AppSheet consentirà ancor più di abilitare la trasformazione digitale in settori quali i servizi finanziari, il manufacturing, il retail, l’assistenza sanitaria, le comunicazioni, i media e l’intrattenimento.
Il contesto dell’acquisizione, spiega Google Cloud, è quello in cui la richiesta di processi e automazioni sempre più rapidi, nell’odierno panorama competitivo, rende necessario creare multiple applicazioni aziendali, con maggiore velocità ed efficienza.
Tuttavia, molte aziende non dispongono delle risorse per affrontare queste sfide: l’acquisizione consentirà a Google Cloud di integrare un’offerta che aiuti le aziende a creare ed estendere più facilmente le loro applicazioni, senza la necessità di disporre di competenze professionali di sviluppo del codice.
Con questa acquisizione, è la visione di Google Cloud, i clienti di Big G saranno in grado di sviluppare applicazioni più ricche su larga scala che sfruttano non solo Fogli e Moduli Google, strumenti già molto popolari tra gli utenti, ma anche altre tra le tecnologie più importanti di Google, come Android, Maps e Google Analytics.
Inoltre, evidenzia ancora Google, i clienti di AppSheet possono continuare a beneficiare dell’integrazione con una serie di data source cloud-hosted, tra cui Salesforce, Dropbox, AWS DynamoDB e MySQL, poiché il servizio continuerà a funzionare in modo cross-platform.
Maggiori informazioni sull’acquisizione, e su cosa questa significhi per gli attuali utenti AppSheet, sono offerte da Praveen Seshadri, Ceo di AppSheet, nel blog dell’azienda.