Il settore retail attraversa una trasformazione guidata dai clienti, che si aspettano un’esperienza senza soluzione di continuità tra online e negozio. I clienti cercano strumenti in grado di formulare raccomandazioni e aiutarli a trovare ciò di cui hanno bisogno. E desiderano che l’intera esperienza sia quanto più veloce e personalizzata possibile. Di conseguenza, molti rivenditori si rivolgono alle tecnologie cloud per soddisfare queste esigenze.
Google Cloud, informa la società di Mountain View, sta già collaborando con retailer in tutto il mondo per affrontare queste sfide. Marchi come Carrefour, Designer Brands, Ikea, Metro, Shopify, Target, Home Depot e molti altri stanno già sfruttando le tecnologie di Google Cloud. In aree quali hosting ecommerce, analisi dei dati, machine learning e trasformazione della forza lavoro.
Nell’ambito di Google Cloud Next, Google Cloud ha annunciato una serie di nuove soluzioni per il retail. Soluzioni create in collaborazione con l’ecosistema di partner precedentemente menzionato. E progettate per risolvere specifiche sfide di business che i retailer devono affrontare in tutti i passaggi della catena del valore.
I sei pilastri di Google Cloud for Retail
Google Cloud for Retail offre un robusto set di soluzioni che consentono ai retailer di sfruttare rapidamente le funzionalità cloud per casi d’uso specifici. Dalle operation in negozio al merchandising, dall’acquisizione dei clienti alla fidelizzazione.
Le soluzioni si concentrano su sei pilastri fondamentali nella value chain del retail. E mirano ad aiutare le aziende ad applicare la tecnologia cloud per ottenere il massimo da ciascuno di essi.
eCommerce Hosting offre funzionalità di hosting flessibili, affidabili e scalabili per le piattaforme di commercio elettronico di un marchio. Inoltre, il programma CRE di Google Cloud offre un servizio puntuale con revisioni tecniche dell’architettura e supporto delle operazioni in alta stagione.
La customer experience è un vantaggio chiave dei negozi tradizionali rispetto alla concorrenza online. Tuttavia l’inaccuratezza dell’inventario e la mancanza di visibilità in tempo reale possono lasciare i clienti a mani vuote e frustrati. La soluzione di Real Time Inventory Management and Analytics sviluppata dai partner Google fornisce visibilità dell’inventario su scaffali e magazzini. Fornendo ai retailer dati preziosi per migliorare l’esperienza in negozio dei loro clienti.
Una forza lavoro ben supportata, connessa e produttiva è la chiave dei rivenditori per offrire esperienze di shopping soddisfacenti ai propri clienti. La soluzione Empowered Associates offre la potenza collaborativa di G Suite combinata alle funzionalità social intranet dei partner. Al fine di organizzare, coinvolgere e informare l’intera organizzazione di vendita al dettaglio.
Maggiori informazioni sulle soluzioni Google Cloud per la vendita al dettaglio sono disponibili a questo link.
L’intelligenza artificiale per la customer experience
I progressi nell’intelligenza artificiale e nell’apprendimento automatico hanno avuto un enorme impatto sul settore retail. E abbiamo visto in questo nostro precedente articolo le svariate novità in tema di intelligenza artificiale annunciate da Big G al Google Cloud Next. Tali innovazioni si intrecciano anche con le soluzioni che sfruttano intelligenza artificiale e machine learning di Google Cloud nel retail.
Ad esempio, Vision Product Search utilizza la tecnologia Cloud Vision per aiutare i retailer a creare nuove esperienze mobili coinvolgenti. Integrando funzionalità del tipo di quelle di Google Lens. I clienti possono scattare foto e screenshot dal proprio telefono dei prodotti che preferiscono. E l’esperienza mobile fornirà risultati in tempo reale di articoli simili o complementari dal catalogo del rivenditore.
Quando i clienti sfogliano un sito web di vendita al dettaglio, spesso si aspettano suggerimenti su prodotti diversi o complementari. Product Recommendations, potenziato dalla Recommendations AI di Google, supporta i retailer nel fornire automaticamente raccomandazioni super-personalizzate su larga scala. Lo strumento impara continuamente e si adatta ai comportamenti degli utenti in tempo reale, nonché agli ambienti dinamici con cambiamenti nell’assortimento, nei prezzi e nelle offerte speciali.
Oltre a queste soluzioni specifiche per il retail, altri annunci relativi all’intelligenza artificiale avvenuti al Google Cloud Next 19 sono particolarmente rilevanti per i retailer. Contact Center AI, attualmente in versione beta e ulteriormente migliorato, può ad esempio supportare i rivenditori nel creare un’esperienza di assistenza clienti moderna e intuitiva.
Delle AutoML Tables, anch’esse in versione beta, abbiamo parlato in questo precedente articolo. Anch’esse possono rivelarsi uno strumento prezioso in ambito retail.