Google Cloud, nel contesto del suo evento annuale Next 2022, ha condiviso la propria visione sulle prospettive future della trasformazione digitale e i principali sviluppi rispetto a quattro aree chiave: dati, infrastruttura, collaborazione e sicurezza.
A illustrare la visione dell’azienda e le novità più rilevanti in ambito cloud è lo stesso CEO di Google Cloud, Thomas Kurian, con un articolo che proponiamo qui di seguito.
Benvenute e benvenuti al Google Cloud Next ’22, un evento in cui ci riuniamo da tutto il mondo per comprendere, affrontare e risolvere le sfide di domani. In uno scenario in cui le aspettative di clienti e mercati globali sono in rapida evoluzione, le organizzazioni devono assicurarsi di essere preparate per prendere oggi le giuste decisioni per il futuro.
L’evento di quest’anno si svolge in un momento di svolta per il settore del cloud. I dati e l’AI stanno trasformando tutto ciò che ci circonda e gli ecosistemi aperti e connessi sono essenziali per tutto ciò che facciamo. Ora è il momento in cui dobbiamo abbracciare i concetti di openness e interoperabilità e siamo incredibilmente entusiasti di tutte le nostre iniziative su questo fronte.
Aiutare i clienti a intraprendere una trasformazione per affrontare il futuro
Siamo orgogliosi che aziende leader di settore – molti dei più grandi marchi a livello mondiale – stiano scegliendo Google Cloud. Parliamo di 9 dei primi 10 retailer, 8 delle prime 10 banche, 8 delle prime 10 aziende automobilistiche: e stanno ottenendo risultati impressionanti.
Ad esempio, Home Depot sta risparmiando il 30% sui costi del cloud; HSBC sta eseguendo simulazioni di rischio “what if” 16 volte più velocemente; e Ford ha già fornito più di 5 milioni di aggiornamenti software ai clienti automaticamente, aggiungendo nuove funzionalità e aggiornamenti per i conducenti.
Oltre alle grandi multinazionali, alcune delle nuove aziende emergenti più rilevanti stanno scegliendo Google Cloud. Tokopedia, una delle più grandi società di ecommerce in Indonesia, utilizza Google Cloud per fornire centinaia di terabyte di dati in 700 millisecondi; Doordash sta aiutando i suoi 340K negozianti a indirizzare meglio le promozioni; e Rent the Runway sta collaborando con Google Cloud per migrare su una piattaforma basata su container più scalabile per potenziare l’innovazione e la crescita futura. Siamo immensamente orgogliosi che il 70% delle prime 100 startup “unicorno” utilizzino Google Cloud, facendo affidamento sulla nostra tecnologia per creare attività e settori completamente nuovi.
Da brand globali come MLB in Nord America, H&M Group in Europa, Banco BV in America Latina e ASX in Australia, a istituzioni del settore pubblico come lo Stato di New York, il governo centrale olandese, lo U.S. Forest Service e l’esercito degli Stati Uniti, le organizzazioni di tutto il mondo continuano a scegliere Google Cloud come partner in grado di aiutarle a costruire per il futuro.
E, oggi, siamo orgogliosi di annunciare relazioni nuove o ampliate con Coinbase, Rite Aid, Snap, T-Mobile, Toyota e Wayfair.
Quali sono le prospettive nel cloud
Nella prima metà del 2022 abbiamo introdotto circa 1.300 nuovi prodotti e funzionalità.
In aggiunta a tutto ciò, siamo orgogliosi di rivelare ulteriori innovazioni di prodotto e partnership per aiutare le persone – i responsabili in ambito gestione dati, gli sviluppatori e i costruttori, i team IT, gli esperti di sicurezza informatica e tutti i dipendenti d’azienda – a rendere la trasformazione reale, di impatto e sostenibile.
Queste innovazioni abbracciano quattro aree chiave in cui Google Cloud si differenzia: data cloud, open infrastructure cloud, collaboration cloud e trusted cloud.
Un cloud aperto
Stiamo annunciando passi significativi per fornire il cloud più aperto, estensibile e potente, permettendo ai clienti di utilizzare tutti i loro dati, da qualsiasi fonte, in ogni formato di archiviazione e stile di analisi e attraverso i cloud provider e le piattaforme di loro scelta. Stiamo inoltre rilasciando nuove applicazioni e servizi con l’obiettivo di mettere a disposizione di un maggior numero di addetti ai dati, la potente tecnologia di intelligenza artificiale di Google applicata e all’avanguardia.
- Supporto per dati non strutturati in BigQuery: stiamo lanciando una nuova funzionalità per analizzare i dati in streaming non strutturati in BigQuery che amplierà notevolmente la capacità delle persone di lavorare con tutti i tipi di dati.
- Supporto per i principali formati di dati del settore: stiamo aggiungendo il supporto per formati di dati ampiamente diffusi, inclusi Apache Iceberg, Delta Lake e Apache Hudi, e offriamo una nuova esperienza integrata in BigQuery per Apache Spark.
- Looker Studio e Looker Studio Pro: stiamo unificando due popolari strumenti di business intelligence, Looker e Google Data Studio, sotto l’ombrello di Looker per creare una profonda integrazione di Looker, Data Studio e tecnologie core di Google come AI e ML. Ciò aiuterà ogni analista autonomo a integrare nei propri flussi di lavoro e applicazioni l’intelligence necessaria per prendere decisioni basate sui dati. Stiamo anche introducendo una versione professionale, Looker Studio Pro, che fornisce supporto e funzionalità chiave di governance alle organizzazioni.
- Translation Hub: le aziende possono ora tradurre contenuti in più di 135 lingue a costi contenuti con Translation Hub, il nostro nuovo agente AI di traduzione su scala enterprise per la traduzione automatica di documenti.
- Vertex AI Vision: questo nuovo servizio rende la computer vision e l’intelligenza artificiale per il riconoscimento delle immagini più accessibile ai professionisti dei dati. Riduce anche il tempo necessario per creare applicazioni di computer vision da giorni a minuti, a un decimo del costo delle offerte attuali.
- Supporto di tutte le principali piattaforme di open data: per estendere la nostra leadership nella guida di un ecosistema open data, stiamo espandendo le nostre integrazioni con molte delle piattaforme di dati aziendali più popolari, tra cui Collibra, Elastic, MongoDB, Palantir Foundry e ServiceNow. Ciò contribuirà a rimuovere le barriere tra i dati, offrire ai clienti più scelta e prevenire il lock-in dei dati.
Infrastruttura semplice, trasformativa e aperta
Per aiutare i team IT a creare un’infrastruttura per la trasformazione, stiamo annunciando una serie di aggiornamenti dell’infrastruttura e della migrazione. Queste novità semplificheranno la migrazione al nostro cloud, all’edge o nei loro data center per le organizzazioni di tutte le dimensioni.
- Crescita della nostra presenza globale: per soddisfare le esigenze della nostra crescente base clienti, continuiamo a investire nella crescita e nell’espansione della nostra rete globale. Oggi annunciamo cinque nuove region Google Cloud: Austria, Grecia, Norvegia, Sud Africa e Svezia, che si aggiungono alle quattro region che abbiamo annunciato quest’anno per un totale di 48 region attive e annunciate, che servono clienti in più di 200 Paesi e territori.
- Infrastruttura ottimizzata per i carichi di lavoro: stiamo apportando una serie di miglioramenti all’infrastruttura, progettati per i carichi di lavoro dei nostri clienti, tra cui la serie di macchine C3 basata sul processore scalabile Intel Xeon di quarta generazione e l’unità di elaborazione dell’infrastruttura (IPU) Intel personalizzata di Google. Forniamo inoltre un’infrastruttura ottimizzata per l’intelligenza artificiale con la disponibilità generale di TPU v4, che esegue carichi di lavoro di formazione su larga scala fino all’80% più veloci e fino al 50% più economici.
- Anthos: stiamo rendendo più semplice per i nostri clienti eseguire il cloud dove e come vogliono con miglioramenti ad Anthos, tra cui un’interfaccia utente più solida, un’esperienza di gestione della flotta aggiornata e la disponibilità generale del supporto per macchine virtuali sui cluster Anthos per ambienti edge retail.
- Dual Run e Migration Center: stiamo svelando diversi importanti investimenti che aiuteranno i nostri clienti nel loro passaggio al cloud: Dual Run aiuterà a rimuovere i più comuni ostacoli alla migrazione nel cloud di mainframe di oltre 20 anni fa e il nuovo Migration Center riunisce gli strumenti di valutazione, pianificazione, migrazione e modernizzazione in un unico sito, per permettere alle organizzazioni di procedere più rapidamente nel loro percorso.
Aumentare il nostro impegno verso un’AI open source: chiunque dovrebbe essere in grado di trasformare rapidamente e facilmente la propria idea di intelligenza artificiale (AI) in realtà. Oggi, stiamo facendo un ulteriore passo avanti in questa direzione introducendo il progetto OpenXLA, un ecosistema open source di tecnologie ML sviluppato da Google, AMD, Arm, Intel, Meta, NVIDIA e altri.
Strumenti di sicurezza avanzati per proteggere ciò che è importante
Continuiamo a sostenere la sicurezza invisibile per aiutare le organizzazioni a raggiungere un futuro in cui la sicurezza del cloud sia ingegnerizzata e le operazioni semplificate. Google ha sempre fornito un’infrastruttura cloud sicura e, con l’acquisizione di Mandiant, estendiamo la nostra leadership e competenza nella sicurezza informatica per aiutare i clienti a rimanere protetti in ogni fase del ciclo di vita della sicurezza. Questa settimana annunceremo nuovi prodotti, partnership e soluzioni per proporre l’offerta cloud affidabile più aperta ed estensibile, tra cui:
- Chronicle Security Operations: presentiamo una suite software moderna basata sul cloud che consente ai team di sicurezza informatica di rilevare, indagare e rispondere alle minacce con la velocità, la scalabilità e l’intelligence di Google.
- Confidential Space: la nuova soluzione nel nostro rivoluzionario portafoglio di Confidential Computing, Confidential Space, aiuterà a sbloccare il valore di una data collaboration sicura.
- Google Cloud Ready – Sovereign Cloud: questo nuovo programma per partner e clienti rappresenta un passo avanti per la sovranità digitale pensata per l’Europa, per soddisfare la crescente domanda di soluzioni cloud con i massimi livelli di controllo, trasparenza e sovranità.
- Software Delivery Shield: la protezione dell’integrità del software alla base del business è oggi una delle massime priorità di ogni organizzazione. Per aiutare i nostri clienti ad affrontare questa sfida, presentiamo Software Delivery Shield, una soluzione di sicurezza di Google Cloud completamente gestita per la filiera del software end-to-end.
- Nuove e ampliate partnership di Google Cloud con i leader dell’ecosistema di sicurezza: stiamo annunciando una significativa espansione del nostro affidabile ecosistema cloud, che include nuove integrazioni e offerte con oltre 20 partner incentrate sulla sovranità digitale e sulla sicurezza informatica.
Un hub di collaborazione integrato, basato sull’intelligenza artificiale
Con il lavoro ibrido, l’ufficio fisico non è più l’unico spazio in cui le persone lavorano insieme. Le organizzazioni hanno bisogno di uno spazio di lavoro digitale che aiuti i loro team a comunicare e collaborare, creare e condividere idee e svolgere il lavoro in sicurezza, indipendentemente da dove stiano lavorando. Stiamo annunciando innovazioni in Google Workspace e nel nostro ecosistema di partner che aiuteranno le organizzazioni a trasformare il modo in cui lavorano e a permettere di esprimere al meglio il talento e la produttività delle persone:
- Connessioni immersive: negli ultimi anni, abbiamo reinventato Google Meet per realizzare la nostra visione: consentire connessioni davvero immersive, e fare in modo che una videochiamata sia coinvolgente quanto una riunione di persona. Ora, stiamo facendo un ulteriore passo avanti con nuove funzionalità, tra cui l’inquadratura adattiva, ottenuta attraverso telecamere basate sull’intelligenza artificiale di Huddly e Logitech, che consente a tutti i presenti in una sala conferenze di essere visti chiaramente e di puntare i riflettori sui relatori, per coinvolgere meglio il pubblico incorporando la video-ripresa direttamente in Presentazioni. Oltre a supportarli nelle riunioni, stiamo aiutando i team ad avere comunicazioni più autentiche ed espressive con emoji personalizzate e conversazioni dirette, attraverso Google Chat.
- Smart canvas: abbiamo investito molto in smart canvas, la nostra esperienza di collaborazione di nuova generazione, che supporta la creazione di documenti con funzionalità di intelligenza e co-creazione in modo che i team possano rimanere concentrati sul progetto senza dover passare da uno strumento di lavoro all’altro. L’esperienza di Smart Canvas sta diventando più ricca con elementi costitutivi personalizzati in Documenti, consentendo alle aziende di creare i propri modelli a cui tutti gli utenti possono accedere facilmente. Abbiamo anche aperto smart canvas ad applicazioni di terze parti. Nuovi smart chip per AODocs, Atlassian, Asana, Figma, Miro, Tableau e ZenDesk verranno rilasciati il prossimo anno, in modo che gli utenti possano visualizzare e interagire con i dati di terze parti senza cambiare scheda o contesto.
- Lavoro più sicuro: stiamo estendendo le modalità per proteggere le persone e i dati su un numero maggiore di app utilizzate quotidianamente dai team, comprese le nuove regole di prevenzione della perdita di dati (DLP) per Chat e l’estensione della crittografia lato client per Gmail e Calendario.
- Estendere la potenza di Workspace: per gli sviluppatori, stiamo annunciando nuove API per Meet e Chat, che offrono accesso programmatico a funzioni comuni come la creazione e l’avvio di riunioni o l’invio di messaggi direttamente da un’app di terze parti. Asana, Lumapps e ZenDesk saranno i primi partner a utilizzare queste funzionalità nelle loro app. Gli sviluppatori possono anche incorporare la loro app direttamente nell’esperienza Meet con un nuovo SDK aggiuntivo.
Computing di nuova generazione per le aziende
I nostri clienti e partner ripongono la loro fiducia nel nostro team per poter contare su tecnologie cloud di nuova generazione in grado di aiutarli a diventare la migliore azienda tecnologica nel loro settore. La combinazione dei punti di forza tecnici di Google, supportati dalla portata unica e dalla profonda esperienza nel connettere tale tecnologia con i prodotti di consumo e gli ecosistemi, consente a Google Cloud di mettere oggi a disposizione delle organizzazioni gli strumenti di domani. Alcuni esempi di questi sviluppi includono:
- La prossima frontiera della collaborazione e della connessione da remoto: l’anno scorso abbiamo annunciato Project Starline, un progetto tecnologico che consente ai colleghi di sentirsi come se fossero insieme, anche quando si trovano in città diverse. Crea un modello 3D di una persona, facendoti sentire come se fossi seduto con qualcuno nella stessa stanza, non all’altro capo di una videochiamata. Dopo migliaia di ore di test nei nostri uffici, incluse demo con partner aziendali, stiamo vedendo risultati promettenti. Oggi annunciamo la nostra prossima fase di test con un programma di accesso anticipato per partner aziendali come Salesforce, T-Mobile e altri. A partire da quest’anno, implementeremo delle unità presso uffici partner selezionati per dei test sistematici. Mentre costruiamo il futuro del lavoro ibrido insieme ai nostri partner aziendali, non vediamo l’ora di vedere come Project Starline possa contribuire a rafforzare i legami tra le persone.
- Alimentare il futuro dell’ecosistema Web3: stiamo anche aiutando i fondatori e gli sviluppatori Web3 con scalabilità, affidabilità, sicurezza e dati, in modo che possano dedicare la maggior parte del loro tempo all’innovazione. Molte delle più grandi borse al mondo utilizzano Google Cloud per portare scalabilità e velocità a mercati spot sempre aperti per il trading di criptovalute. Oggi annunciamo una nuova partnership con Coinbase, che ha scelto Google Cloud per creare servizi avanzati di scambio e dati. Consentiremo inoltre a clienti selezionati di pagare i servizi cloud tramite criptovalute selezionate utilizzando Coinbase Commerce. Questa novità fa seguito ai nostri recenti annunci Web3 con Nansen, BNB Chain, Sky Mavis e NEAR Protocol.
Nuovi strumenti per aiutare le organizzazioni a svilupparsi in modo sostenibile
Un aspetto fondamentale dell’aiutare i clienti a realizzare cambiamenti duraturi è creare un futuro più sostenibile e ci impegniamo a supportare i clienti a farlo attraverso prodotti e servizi che riducono al minimo l’impatto ambientale. Gestiamo con orgoglio il cloud più pulito del settore e i clienti che utilizzano Google Cloud possono migliorare istantaneamente i propri profili di sostenibilità.
Ad esempio, Salesforce ha ridotto fino all’80% le proprie emissioni di carbonio cloud per determinati carichi di lavoro; Etsy è migrato in tempi record e sta accelerando l’innovazione per raggiungere gli obiettivi di sostenibilità; e Carrefour ha ridotto il consumo di energia del 45% passando dai data center locali alla nostra infrastruttura di cloud pubblico.
Per continuare ad aiutare le aziende a raggiungere i propri obiettivi di sostenibilità e ad affrontare le sfide del cambiamento climatico, annunciamo oggi che Google Cloud Carbon Footprint è ora disponibile per tutti i clienti nella console cloud ed è fruibile gratuitamente. Inoltre, percorsi ecosostenibili sarà presto disponibile sulla piattaforma Google Maps per gli sviluppatori, per aiutare le società operanti nel campo della logistica e delle consegne a integrare percorsi ecologici nelle loro applicazioni per i conducenti.
Tutto questo lavoro non può essere portato a termine senza validi partner. Per aumentare i nostri sforzi, stiamo costruendo la nostra rete di partner in tutti i settori e da quando abbiamo annunciato la designazione Google Cloud Ready – Sustainability quest’estate, abbiamo assistito a uno slancio incredibile con oltre 20 partner che hanno ottenuto la certificazione.
Next ’22 è un’opportunità unica per condividere approfondimenti e imparare insieme da clienti, thought leader e sviluppatori di tutto il mondo. Nel corso della settimana, condivideremo molti altri interessanti annunci di prodotto e storie dei clienti sul nostro blog e nella press room e le repliche delle nostre oltre 125 sessioni saranno disponibili sul sito di Next dopo l’evento.