Grazie a un software è possibile caricare i propri video e metterli in condivisione on line. Ma è solo la prima fase del progetto…
Periodo proficuo per Google che lancia sul mercato una nuova iniziativa. Si
chiama Video Google Service ed è un nuovo servizio che
permette agli utenti di archiviare i propri video in uno spazio on line dedicato
per poi condividerli con altri utenti.
La procedura è semplice: basta scaricarsi un piccolo software
(Google Video Uploader) dal sito https://upload.video.google.com,
lanciarlo e seguire le indicazioni, tra cui la registrazione con il proprio
indirizzo mail Google.
Il software, che supporta i formati AVI, MPEG 2 e 4, Realaudio, Quicktime e
Windows Media Video, permette all’utente di interfacciarsi con i server di
Google e caricare i propri video on line. Tra le condizioni richieste da Google,
la dichiarazione che nei video non sia contenuti materiale osceno o
pornografico.
Si tratta comunque di una prima fase sperimentale: al momento i video non
possono essere ancora cercati. Ma il progetto avrebbe mire ben più ampie. In un
secondo tempo sarà permesso, infatti, agli utenti di cercare, fare il play back
ed eventualmente vendere i propri video on line. I detentori dei diritti
potranno scegliere se rendere disponibili i video gratuitamente o dietro
compenso. Da qui in poi, molte possibilità si potranno aprire, tra cui
l’allestimento di una piattaforma di distribuzione video dedicata non solo agli
utenti finali ma anche ai produttori di contenuti e agli
editori.