Il servizio è disponibile in versione beta, localizzato per il nostro mercato. Le informazioni sulle attività e sugli esercizi commerciali importante direttamente dal listino di Seat Paginegialle.
Se pure ancora in beta, è stato annunciato nella giornata di ieri il
rilascio della versione italiana di Google Maps.
Il
servizio, accessibile a questo indirizzo
, consente agli utenti di reperire informazioni sugli operatori locali, indirizzi, mappe, immagini satellitari.
La ricchezza delle informazioni sulle imprese e sulle attività economiche e commerciali presenti sul territorio è garantita da un accordo siglato con Paginegialle.it, in base al quale le aziende che compaiono nel listing di base sono automaticamente indicizzate anche su Google Maps.
Per Google un servizio più completo ai navigatori, per Paginegialle un’opportunità per offrire maggiore visibilità ai propri inserzionisti.
Per le aziende, in particolare quelle di piccole dimensioni e le cosiddette “microimprese”, un nuovo strumento pubblicitario per rendere più visibile la loro attività.
In prospettiva, quando il prodotto uscirà dalla fase di beta testing, verranno introdotti anche nuovi strumenti, come il Local Business Center attraverso il quale anche le aziende che non compaiono negli elenchi Seat avranno la possibilità di creare una propria scheda descrittiva, per essere visualizzati nel servizio Maps.
Pochi i dettagli su quest’ultimo servizio, per il quale Google promette ulteriori informazioni al momento dell’effettivo rilascio.
Ma non è tutto.
Contemporaneamente al rilascio del
servizo Maps in italiano, la società ne annuncia anche una versione per telefoni
cellulari. Il software è gratuito, si scarica da questo indirizzo
e richiede semplicemente un cellulare Java.
In ogni caso, prima di scaricare l’applicazione, il sistema verifica la compatibilità con il dispositivo posseduto dall’utente.
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Un’ultima nota.
Come da tradizione, anche per il servizio Maps, Google ha scelto di renderne disponibili le Api, a titolo gratuito, alla comunità degli sviluppatori.
In prospettiva, invece, verranno rilasciate delle Api di
classe Enterprise per l’eliminazione della pubblicità.
