La G Suite aiuta numerosi utenti in tutto il mondo nelle loro attività quotidiane di comunicazione e collaboration e Google Meet è la soluzione di videoconferenza di cui la società di Mountain View ha potenziato le funzionalità negli ultimi tempi di grande diffusione dello smart working.
Infatti, con il passaggio a team più flessibili e distribuiti, la videoconferenza è diventata un punto fermo nel modo in cui le organizzazione e i professionisti organizzano il lavoro.
Google ora compie un ulteriore, importante passo e, in collaborazione con Lenovo, ha lanciato i kit hardware per sale riunioni della Series One per Google Meet.
Il contesto evidenziato da Google nel presentare la nuova soluzione è quello in cui le aziende stanno organizzando un ritorno sicuro in ufficio, per cui molte stanno pianificando un mix di ambienti di lavoro remoti e di persona. Molte organizzazioni stanno dunque ridisegnando gli spazi destinati alle riunioni per consentire il distanziamento fisico con stanze più grandi e con meno persone al loro interno, oppure con molte sale riunioni più piccole.
Ciò rende però ancora più importante implementare delle soluzioni video efficaci. La Series One è progettata per questo scopo e offre anche funzionalità dell’intelligenza artificiale di Google integrate: le persone possono accedere ai meeting senza toccare alcunché, solo con la voce, fruire di un audio da studio grazie a una tecnologia di cancellazione del rumore migliorata e beneficiare di funzionalità intelligenti come l’inquadratura automatica dei partecipanti.
Series One, assicura Google, utilizza le ultime novità in fatto di intelligenza artificiale per offrire una maggiore chiarezza audio e video, che fa sentire come se si fosse davvero tutti insieme in sala riunione, anche da remoto.
TrueVoice è la tecnologia multicanale di cancellazione del rumore e amplificazione vocale di Google, che riduce al minimo le distrazioni per garantire che ogni voce venga ascoltata senza problemi.
La Smart Audio Bar utilizza 8 microfoni beamforming e la configurazione top del kit può elaborare fino a 44 canali contemporaneamente. Ciò significa che i suoni di sottofondo che potrebbero distrarre vengono filtrati del tutto, ma le voci sono riprodotte in modo chiaro e pulito.
Tutti i kit per sale riunioni della Series One sfruttano la stessa tecnologia utilizzata nei data center di Google, integrata direttamente nel Meet Compute System e nella Smart Audio Bar. I moduli acceleratori Coral M.2 con Google Edge TPU abilitano l’elaborazione audio e video basata sull’intelligenza artificiale che preserva la privacy e consente a Series One di trarre vantaggio dalle future innovazioni in fatto di machine learning, mantenendo prestazioni e affidabilità elevate per i carichi di lavoro audio/video.
Ogni kit Series One, informa Google, include una smart camera normale o extra large 4K che cattura ogni dettaglio, con la Smart Camera XL da 20,3 megapixel e uno zoom 4,3x. L’alta risoluzione rende possibili effetti PTZ (pan, tilt, zoom) digitali e l’inquadratura automatica dei partecipanti senza alcuna perdita di qualità dell’immagine.
I kit Series One di Google offrono la versatilità che gli ambienti di lavoro flessibili di oggi richiedono, con configurazioni per stanze di piccole, medie e grandi dimensioni. Il sistema di elaborazione della Series One è stato creato appositamente per Google Meet su Chrome OS, in modo che sia facile da installare e da mantenere aggiornato.
Tutto viene gestito in modo sicuro tramite la Console di amministrazione Google, inclusa la configurazione del dispositivo, i controlli di stato e la risoluzione di problemi minori, senza dover mai visitare fisicamente la sala riunioni. Per aiutare a monitorare l’utilizzo della sala riunioni e mantenere i protocolli di sicurezza, ogni kit può rilevare in modo anonimo il numero di partecipanti e visite alla stanza.
Un’architettura con un’unica fonte di alimentazione con PoE (Power-over-Ethernet) e un sistema di gestione dei cavi con codice colore per i componenti aiuta a ridurre l’ingombro dei cablaggi e semplificare l’installazione, riducendo anche i costi. E man mano che le dimensioni della stanza cambiano, i kit possono essere espansi con più Mic Pod e una barra audio aggiuntiva. Anche la calibrazione audio per l’acustica della stanza è semplice: un solo tocco può ottimizzare automaticamente le impostazioni audio del sistema per diverse dimensioni e superfici della sala riunioni.
Gli aggiornamenti automatici over-the-air garantiscono una facile gestione della flotta di dispositivi. L’hardware esegue sempre il firmware più recente, le patch di sicurezza e le ultime innovazioni. Ogni componente, fino ai cavi, è stato rigorosamente testato, assicura Google, per la durata in ambienti ad alto utilizzo. Per una maggiore tranquillità, i kit Series One vengono forniti con tre anni di supporto Lenovo Premier.
Anche il controllo del meeting è semplice, grazie a un controller touch-screen da 10,1 pollici alimentato da un singolo cavo. I kit per sale piccole includono un telecomando ricaricabile. Tutti i kit supportano il controllo a mani libere tramite l’Assistente Google, per avviare o terminare una riunione, riattivare l’audio e altro ancora.
I dispositivi si integrano facilmente in qualsiasi sala riunioni e sono disponibili in due finiture di colore, Charcoal e Chalk: presentano angoli arrotondati, tessuti di qualità e un design elegante.
La disponibilità di Google Meet Series One è stata annunciata per diversi Paesi, di cui anche alcuni europei, ma al momento non ancora per l’Italia.