Le aspettative sullo smartphone, e su un possibile iPad Mini (l’annuncio è atteso per il 12 settembre), hanno spinto le azioni oltre i 660 dollari, per un valore complessivo di 623 miliardi. La società di Cupertino è diventata così l’azienda a maggiore capitalizzazione nella storia della Borsa.
In questi giorni, Apple ha fatto registrare in borsa il
suo picco storico. Le azioni della Mela, sul listino del NASDAQ, hanno infatti
raggiunto il valore più elevato da quando sono iniziate le contrattazioni. Ogni
singola azione di Apple vale oggi più di 660 dollari con un valore complessivo
della società che è cresciuto enormemente, fino a 623 miliardi di dollari (vedere
il grafico sul
sito ufficiale della borsa statunitense).
Gli esperti attribuiscono il momento propizio per Apple
all’imminente lancio di alcuni nuovi prodotti tra i quali l’iPhone 5 e
un iPad Mini, ovvero un tablet dotato di uno schermo di dimensioni
ridotte rispetto al fratello maggiore e di un costo inferiore.
L’interesse per l’arrivo della rinnovata gamma di dispositivi
sembra così aver fugato i dubbi che erano scaturiti alcune settimane fa in
seguito al rilevamento di un periodo di stagnazione delle vendite Apple.
Con il lancio dell’iPhone 5, gli investitori si attendono un
segno positivo su tutta la linea e incassi record da parte di Apple.
La presentazione del nuovo
“melafonino” dovrebbe avvenire, secondo le ultime indiscrezioni, il
prossimo 12 settembre mentre il 21 settembre il telefono potrebbe iniziare a
essere commercializzato. Sempre il 12 del mese potrebbe vedere la luce anche
l’iPad Mini, equipaggiato con uno schermo da 7,85 pollici e offerto a un costo
compreso tra 249 e 299 dollari, in modo da porsi in diretta concorrenza con il
Nexus 7 di Google.