Uno spin off dell’Università La Sapienza per la gestione integrata delle iniziative di governance risk e compliance nelle imprese.
È nata aiComply, società frutto di due anni di collaborazione fra professionisti di consulenza direzionale con la facoltà di Ingegneria dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” e dedita alla gestione integrata della Grc (Governance, Risk & Compliance).
La nuova realtà italiana si colloca in un mercato in cui le aziende sono spinte a migliorare i propri livelli di efficienza organizzativa garantendo il rispetto delle normative vigenti. Un panorama in cui i controlli e la valutazione dei rischi diventano più rilevanti e stringenti e in cui nasce l’esigenza di “ingegnerizzare” processi, adempimenti e controlli in modo integrato con l’ausilio di piattaforme tecnologiche.
Ceo di aiComply è Roberto Cecilia Santamaria, ingegnere de “La Sapienza”, con un passato in Accenture e alla guida anche di Agic Consulting.
La mission della neonata società sono i servizi di consulenza e le sSoluzioni tecnologiche per la governance aziendale: modelli organizzativi, adeguamenti normativi 231, 262, 81, 196, Iso 9000/14000/18000, Sa8000, Ohsas, valutazione dei rischi, controlli interni. Grc in generale, insomma, e It audit destinate ad aziende che devono gestire in modo integrato gli adempimenti e controlli che le normative richiedono.
Le attività di aiComply sono volte all’erogazione dei servizi di consulenza e nella implementazione di applicazioni software per la Grc e fa leva su una squadra composta da consulenti e professori universitari con decennale esperienza nel campo dei modelli organizzativi e su una piattaforma software realizzata su tecnologia Microsoft SharePoint indirizzata alla gestione, in prospettiva anche via Web, della compliance anche per le piccole e medie imprese.
La piattaforma software di aiComply permette, tramite il monitoraggio dei parametri di rischio, di disporre di un cruscotto delle compliance che permettono di misurare il rischio effettivo, e che conferisce a proprietà e mManagement gli elementi per poter agire con interventi di “remediation”.