Gruppo Lutech si porta in casa competenze e referenze sui tre principali ambienti di public cloud: Amazon Web Services, Microsoft Azure e Google Cloud.
Il gruppo guidato da Tullio Pirovano ha infatti acquisito BeeToBit, società nata a Cagliari nel 2015 per mano di tre cloud architect: Federico Caboni, Roberto Chessa e Giuseppe Musu.
BeeToBit si è è specializzata nella progettazione, creazione e manutenzione di infrastrutture It su piattaforme public cloud e ha lavorato su vari mercati, dal Public Sector al biomedicale, dalle smart city ai media.
Attualmente la società cagliaritana è Advanced Consulting Partner di AWS e fa parte del gruppo di lancio worldwide dei 34 Well-Architected Partner Program di AWS.
Per il ceo di Gruppo Lutech, Tullio Pirovano, l’acquisizione di BeeToBit si inserisce nel piano di crescita del Gruppo ed è “una grande opportunità per ampliare le competenze e il raggio di azione nell’ambito della realizzazione di infrastrutture cloud su ambienti Aws, Azure e Google Cloud”.
Per Lutech in uno scenario che si muove sempre più velocemente verso la definizione di progetti cloud eterogenei di tipo ibrido e multi cloud, diventa fondamentale offrire alle aziende la massima scelta possibile di competenze adeguate su tutte le maggiori piattaforme.
Il team di BeeToBit continuerà a essere operativo dalla sede di Cagliari, i tre co-founder rimarranno nell’azienda, con Giuseppe Musu in qualità di ceo e Federico Caboni nel ruolo di Public cloud practice leader.
Ad assistere Lutech nell’ambito dell’operazione è stato lo studio legale Nctm, con un team guidato dal partner Guido Fauda e dall’associate Martina Villa. Lo studio legale Vivani&Marson ha invece assistito i venditori con un team composto da Manuela Pessano e Paolo Marson.