Dopo l’operazione che nell’ottobre scorso ha portato ad acquisire la società spagnola di consulenza Axazure, il Gruppo Techedge acquista anche DocFlow, società milanese (sede ad Assago) fondata da Carlo Petti.
DocFlow, che disegna e implementa ecosistemi digitali costituiti da un mix di tecnologie e applicazioni connesse, entra a far parte del Gruppo Techedge condividendone l’approccio alla tecnologia come strumento per creare e supportare modelli di economia circolare.
Per il Ceo Domenico Restuccia, la missione di Techedge è proprio “aiutare le aziende a digitalizzarsi per crescere in modo responsabile, reinventando i propri modelli di business e operativi grazie ai principi chiave dell’economia circolare. Queste trasformazioni richiedono l’integrazione di più competenze, orchestrate da una visione aziendale comune”.
E DocFlow, spiega Carlo Petti, aiuta da sempre le aziende italiane a digitalizzare la collaborazione con il proprio ecosistema consentendo di gestire in modo efficace le fasi meno strutturate di tali processi come gli scambi informativi e documentali.
Domenico Restuccia e Carlo Petti, condividono l’ambizione di contribuire a creare un futuro in cui la tecnologia sia il driver principale di un cambiamento che ponga l’essere umano sempre al centro.
Per Restuccia “La domanda di modelli di business responsabili e sostenibili sta provocando una maggiore digitalizzazione degli ecosistemi commerciali. La capacità delle aziende di iper-automatizzare interazioni estese che coinvolgono persone, macchine o cose, applicazioni e sistemi anche grazie al supporto di tecnologie di ultima generazione, come process mining, RPA, blockchain, Low Code application development e intelligenza artificiale, è ormai un elemento critico di successo. Noi lavoriamo ogni giorno per un neoumanesimo tecnologico in cui l’innovazione digitale sia il mezzo abilitante per raggiungere il benessere delle persone e lo sviluppo sostenibile della società”.
E per Petti “la trasformazione digitale non è il fine ma il mezzo utile a creare modelli di economia circolare innovativi e sostenibili”.