Dopo aver ottenuto l’omologazione delle autorità staunitensi, la società si appresta a lanciare il Treo k180 e il Treo g180, due dispositivi in grado di navigare Internet. Nel contempo, ha deciso di offrire gratuitamente il modulo VisorPhone
Alla fine ce l’ha fatta. Dopo alcune peripezie legate ad aspetti marginali,
Handspring ha infatti soddisfatto le richieste delle autorità statunitensi per
la comunicazione che hanno così omologato due nuovi handheld che ingloberanno un
telefono cellulare, un browser Web e le tradizionali funzioni di organizer.
Sinora conosciuto con il nome in codice di Manhattan, il primo di tali
dispositivi possiede una tastiera integrata, mente il secondo, che è chiamato in
codice Shea, cerca di sfruttare al meglio le potenzialità del sistema operativo
Palm Os, avvalendosi del classico sistema Trafitti per il riconoscimento della
scrittura e della tastiera software. Handspring ha annunciato che i nomi
definitivi dei due prodotti saranno, rispettivamente, Treo k180 e Treo g180.
Entrando più nel dettaglio delle caratteristiche dei due palmari, il
coperchio sarà parte integrante del telefono (contiene un piccolo altoparlante
per ascoltare), mentre il microfono sarà alla base dell’handheld; il
collegamento con il pc avverrà tramite interfaccia Usb e la navigazione in
Internet sarà assicurata dal browser Blazer di Handspring. Il comportamento dei
due nuovi dispositivi sarà simile a quello di Visor attuale con collegato il
modulo VisorPhone.
A proposito di questo modulo, dopo continui ritocchi verso il basso del
prezzo, Handspring ha deciso di darlo in omaggio, attivazione del servizio
inclusa, a chiunque acquisti un palmare Visor.
Al momento non si sa ancora nulla sulle date definitive
di rilascio né del Treo k180 né del Treo g180. Entro la fine dell’anno è comunque atteso da Handspring anche un palmare
wireless.