Hitachi Data Systems si mette in pari con Emc e Ibm, con un array in grado di scalare a 64 Tb, ma che non supporta Serial Ata
Hitachi Data System ha aggiornato l’offerta Thunder con il rilascio del modello 9585V, un array di storage in grado di scalare fino a 64 Tb, che ne fa il top di gamma.
La line Thunder, viene collocata dal fornitore sulla stessa fascia di mercato che occupano i concorrenti Emc e Ibm con, rispettivamente, i sistemi Clariion Cx700 e FastT 900, e che le società hanno provveduto ad aggiornare alle massime capacità mesi fa.
Hds, quindi, si mette in linea con la concorrenza rilasciando un sistema con performance migliorate sotto il profilo della lettura e scrittura sequenziali, con la riduzione dei tempi di risposta nei processi transazionali, con le funzionalità di servizio per i database e il back up disco a disco e, anche, con le capacità di virtualizzazione.
La società integra nell’array anche il software per la gestione delle risorse di AppIq.
Quello che Hds non ha fatto, però, è di includere nel sottosistema dischi il supporto ai drive Sata (Serial advanced technology attachment), ovvero i dischi più economici per le operazioni di storage secondarie.