Al VMworld Europe 2018 VMware ha annunciato la firma di un accordo definitivo per acquisire Heptio, un’azienda fondata nel 2016 da Joe Beda e Craig McLuckie, due dei creatori di Kubernetes, il sistema open-source di orchestrazione e gestione di container. I termini economici dell’accordo non sono stati comunicati.
Quando l’acquisizione sarà finalizzata, Heptio sarà in grado di aprire nuovi canali per VMware per coinvolgere ulteriormente la comunità open source e rafforzare l’adozione di Kubernetes, oltre a supportare i bisogni cloud native delle grandi aziende.
L’offerta di Heptio include al momento Heptio Kubernetes Subscription (HKS), un set di prodotti, consulenza e supporto necessari per il deploy e la gestione di Kubernetes offerti in abbonamento, e una serie di progetti open source: per il recupero di cluster Kubernetes in caso di disastro (Heptio Ark), il deploy e la gestione del load balancer Envoy (Heptio Contour), il routing del traffico verso cluster Kubernetes multipli e infrastrutture tradizionali incluso OpenStack (Heptio Gimbal). Heptio Sonobuoy, offerto anche come servizio web, facilita la diagnosi dello stato di un cluster Kubernetes eseguendo un insieme di testi di conformità in modalità non distruttiva.
Al momento VMware già offre, in collaborazione con Pivotal e Google, PKS – Pivotal Container Service, il portafoglio Kubernetes più completo del settore, che annovera casi d’uso dei clienti che spaziano dai deployment on-premise al servizio cloud. L’offering consente alle organizzazioni di gestire Kubernetes ed eseguire le loro applicazioni moderne con un approccio agnostico rispetto al cloud. Al completamento dell’acquisizione, la soluzione Kubernetes di Heptio, la sua esperienza e leadership nella community arricchiranno il portafoglio VMware e accelereranno ulteriormente l’adozione di Kubernetes da parte delle aziende.
“Kubernetes si sta affermando come framework aperto per l’infrastruttura multi-cloud che consente alle organizzazioni aziendali di eseguire le applicazioni moderne”, ha affermato Paul Fazzone, senior vice president and general manager, Cloud Native Apps Business Unit, VMware. “I prodotti e servizi di Heptio rafforzeranno ed estenderanno l’impegno di VMware con PKS, volto ad affermare Kubernetes come standard de facto per l’infrastruttura attraverso i cloud. Siamo entusiasti che il team di Heptio guidato da Craig e Joe si unisca a VMware per aiutarci a guidare i clienti mentre si spostano in un mondo multi-cloud”.
“Il team di Heptio si è focalizzato su Kubernetes, creando prodotti che semplificano la gestione di cluster multipli su più cloud – ha dichiarato Craig McLuckie, CEO e co-founder di Heptio -. E ora ci occuperemo delle risorse native cloud di VMware e della comprovata capacità di esecuzione, amplificando il nostro impatto. L’interesse di VMware per Heptio è un riconoscimento della grande innovazione che oggi c’è nell’open source. Ci impegneremo insieme per offrire un contributo ancora più elevato alla comunità, con risorse, idee e supporto”.
“Heptio vanta un team incredibilmente talentuoso e un portafoglio di prodotti sorprendente che, una volta finalizzata l’acquisizione, amplierà e accelererà l’esperienza dei clienti di Pivotal e VMware nel software cloud nativo. VMware e Pivotal hanno collaborato per sviluppare in modo congiunto PKS, che consente alle aziende di creare e gestire in modo più efficace le applicazioni moderne. Siamo entusiasti che Heptio si unisca a VMware e non vediamo l’ora di collaborare per promuovere insieme una maggiore innovazione”, ha dichiarato Ian Andrews, senior vice president, products and marketing, Pivotal.