Una nuova soluzione nell’ambito dell’iperconvergenza.
È questa la novità annunciata nella giornata di ieri da Hewlett Packard Enteprise e che guarda al mondo delle piccole e medie imprese.
La società ha annunciato infatti la nuova Hyper Converged 380 (HC380), appliance all-in-one che unisce in un’unica soluzione integrata compute, storage software defined e virtualizzazione intelligente.
“Si tratta di una soluzione – spiega David Chalmers, chief technologist della società – ingegnerizzata con una estrema attenzione alla semplicità di gestione. Facilità d’uso, velocità di deployment, semplicità dell’interfaccia sono i punti cardine di un sistema progettato per essere installato e avviato in quindici minuti”.
Chalmers sottolinea che proprio queste componenti di semplificazione sono le componenti che maggiormente si traducono in risparmio di tempo utile da dedicare ad attività core.
“Per questo la nuova appliance è indirizzata a tutte quelle realtà che hanno staff It ridotti, per l’appunto le piccole e medie imprese e le filiali remote di aziende distribuite. E sono sempre queste caratteristiche che fanno di HC380 una soluzione perfetta per i nostri partner di canale”.
Gestione anche da mobile
Il software della nuova appliance, basata su StoreVirtual Data Fabric, può essere gestito facilmente sia tradizionalmente da desktop, sia da dispositivo mobile: questo significa abilitare i responsabili It o i partner di canale a effettuare tutte le attività di provisioning, decommissionamento, ricommissionamento di macchine virtuali direttamente dal loro telefono cellulare.
Dal pannello di gestione è possibile eseguire senza interruzione di servizio gli aggiornamenti di firmware e driver.
Quanto alle configurazioni, si parte da appliance a due nodi in grado di scalare a 16, con opzioni di pagamento pensate proprio in una logica pay as you grow.