Un quarto trimestre difficole, con utili in caduta libera. Ma Meg Whitman parla di recupero e di ritorno ai “fondamentali”.
È costato caro, ad Hp, l’annuncio intempestivo dell’abbandono del business dei personal computer.
Non solo in termini di fiducia dei mercati (il titolo, nei giorni immediatamente successivi alla comunicazione, subì un pesante ribasso ndr), non solo in termini di management (la sostituzione di Leo Apotheker alla guida dell’azienda è fatto ormai passato alla storia ndr), ma anche in termini di risultati fiscali.
Così, il quarto trimestre dell’esercizio fiscale appena concluso ha visto l’azienda chiudere con un calo del 3% nel fatturato, sceso a 32,3 miliardi di dollari, ma soprattutto un pesantissimo -91% negli utili, attestati a 239 milioni dai 2,5 miliardi di dollari del pari periodo dell’anno precedente.
Un risultato pesante, che ha reso necessario un chiarimento agli analisti da parte dei Meg Whitman, da poco salita alla carica di Ceo.
Il nuovo Ceo ha parlato del 2012 appena inizaito come di un anno di reset e di ricostruzione, con l’obiettivo di recuperare i cosiddetti “fondamentali” della “business execution”.
Whitman non promette miracoli e per il 2012 parla di utili pari a 4 dollari ad azione sull’intero esercizio e nell’ordine degli 1,1 dollari per il trimestre in corso.
Leggermente al di sotto rispetto alle attese degli analisti, anche se nelle retrovie c’è anche chi pronosticava stime ancora inferiori, ma in ogni caso in deciso recupero rispetto al quarter appena archiviato.
Whitman, in questo caso, chiama in causa anche le cattive condizioni in cui versano le economie mondiali, ma è chiaro che il recupero si rende necessario a prescindere dal resto.
Non ci sono in vista acquisizioni importanti: Autonomy è bastata.
Whitman parla però di piccole operazioni, al di sotto dei 500 milioni di dollari, soprattutto nel settore software.
Per il nuovo esercizio, Whitman parla anche di un incremento nelle spese di ricerca e sviluppo, mentre l’organico dovrebbe aumentare, soprattutto per seguire meglio l’area dei large account.