Ieri a Cernobbio, sul lago di Como, la seconda tappa dell’Hp Tour 2005, che terminerà questo giovedì a Mestre (Ve), e che ha richiamato a sé un migliaio di Business partner
Dopo la tappa di Roma, della settimana scorsa, l’Hp Tour 2005 è giunto all’appuntamento con l’area del Nord Ovest, riunita a Cernobbio, sul lago di Como. Amplia l’affluenza, nonostante fra i partner gli animi non siano tranquilli.
A confermare il clima, l’intervento di apertura di Alessandra Brambilla, direttore del canale delle vendite indirette di Hp Italia, che invita i convenuti a “guardare in faccia la realtà”.
Il tono (ancora una volta) è di quelli che invitano alla sfida, “a tirarsi su le maniche e ad affrontare la crisi del mercato misurandoci insieme e affrontando nuove sfide”. Nessun accenno alla diretta e ai malumori che, da un po’ di tempo, caratterizzano il rapporto con le terze parti. La concentrazione è tutta sul mercato e su una crescita che non c’è. Non in Italia, almeno.
Per registrare dati positivi bisogna volgere lo sguardo verso l’Oriente, dove Cina, India, ma anche Pakistan, Sud Est asiatico, i Paesi che prima facevano parte dell’Urss ed Europa dell’Est la stanno facendo da padroni e si preparano, come ha confermato il giornalista economico Alan Friedman, intervenuto alla convention, “a divenire le vere superpotenze del XXI secolo, con tassi di crescita compresi fra il 4,5 e l’8% ”. Roba che nel nostro Paese, ma anche in Germania e in Francia possiamo scordarci. L’unica via da intraprendere per i business partner, se l’obiettivo è di adeguarsi ai mutamenti e di tornare a crescere, “è di puntare sulla qualità delle relazioni, della
copertura territoriale, degli strumenti di lavoro e delle competenze – afferma la Brambilla -. Sfruttando gli investimenti che stiamo
realizzando per l’hunting e la gestione del territorio e i programmi come
“Hp per voi”, partito poco prima della fine dello scorso anno, e grazie
al quale sono già state realizzate oltre cento campagne di marketing, che hanno
raggiunto più di quarantamila clienti finali, di cui ventimila già profilati. O
Hp Business School, che andrà a integrare il Certified professional program, per
aumentare le competenze gestionali dei nostri business partner“.
Perché è di system integration – la manager ne è sicura –
che il mercato sta facendo richiesta.
