Le due società annunciano la stipula di un’intesa che permetterà l’accesso alle interfacce di programmazione dei rispettivi prodotti storage di classe aziendale, con l’intento di migliorarne l’interoperabilità.
Hewlett-Packard e Ibm confermano di essersi accordate per lo scambio delle interfacce di programmazione (Api) relative ai rispettivi prodotti storage di classe enterprise. L’accordo consentirà ad Hp di supportare i prodotti storage di Big Blue, gestendoli grazie al proprio middleware OpenView. Lo stesso sarà in grado di fare Ibm con l’hardware della casa di Palo Alto. L’accordo è in linea con una serie di recenti annunci dei maggiori vendor, tutti all’insegna della più ampia interoperabilità. Hp aveva, infatti, solo poche settimane fa annunciato un’intesa del tutto simile col gigante dello storage Emc. Hp e Ibm, insieme ad altri big del mercato riuniti nella Storage Networking Industry Association (Snia), hanno anche proposto di recente una specifica per la definizione di uno standard universale relativo alle soluzioni di storage management. La tecnologia in questione, battezzata Bluefin, permette l’immediata individuazione e la gestione di risorse storage di diversi vendor nell’ambito di uno Storage Attached Network, attraverso un’interfaccia comune.