Pronte nuove soluzioni di It governance che combinano metodologie standard e best practice.
Las Vegas
La qualità delle applicazioni implementate in azienda non è un fattore trascurabile. I processi di introduzione di nuovi software, infatti, possono allungarsi e costare molto più tempo e denaro di quanto preventivato. Parimenti, un miglior governo dell’It permette oggi di sfruttare al meglio l’hardware in uso, senza doverne acquistare di nuovo, semplicemente dotandosi di strumenti in grado di liberare spazio fisico mal utilizzando in precedenza.
«I Cio e i Cto – esordisce Scott Stallard, senior vice president e general manager Enterprise Storage e Server di Hp – sono alla disperata ricerca di nuove modalità per ottimizzare l’utilizzo delle risorse disponibili in azienda, senza doverne acquistare di nuove. Questo è vero, in particolare, per lo storage e per i server. Proprio in questa direzione ci siamo mossi con i nuovi software, frutto delle sapienti acquisizioni che abbiamo realizzato nel corso degli ultimi anni. Si tratta di soluzioni destinate a migliorare la gestione della qualità e dei servizi It in azienda che, oggi, si arricchiscono di nuovi componenti. Il quality management, ovvero la possibilità di trattare l’It alla stregua di un servizio reso internamente all’azienda, che deve rispettare particolari requisiti definiti da framework standard come Itil e CobIt, giocherà un ruolo fondamentale in futuro e noi non sottovalutiamo questa opportunità».
In occasione del Technology Forum che la società tiene in questi giorni a Las Vegas, Hp ha presentato un aggiornamento della famiglia di soluzioni Quality Center. Quest’ultima è stata migliorata, per garantire che anche il testing delle applicazioni implementate nelle organizzazioni possa tenere conto al meglio delle indicazioni fornite dai responsabili del business.
Nella stessa direzione vanno i Quality Factory Service, una serie di best practice e servizi, erogati dai suoi professionisti, pensati per aiutare le funzioni It a implementare processi informatici che facciano della qualità il loro punto di forza.
L’offerta Service Management, invece, è stata arricchita con il modulo Change Control Management, che riduce i tempi di gestione dei cambiamenti automatizzando i processi di approvazione.
Nuovi anche i servizi Management Framework, che combinano metodologie standard come la versione 3 di Itil (It Infrastructure Library) o CobIt, con le esperienze maturate “sul campo” dai clienti di Hp, con lo scopo ultimo di accelerare l’implementazione di servizi It e di renderli il più possibile congrui con le reali necessità dell’azienda.