Prevista per il 2009 l’apertura di nuove aree per la vendita di prodotti consumer di fascia alta. Obiettivo: alzare il prezzo medio di vendita
A oggi sono 15 gli “store in the store” Hp presenti all’interno di altrettanti punti vendita della Grande distribuzione specializzata, nello specifico Media World e Saturn. Si tratta di aree dove il produttore, attraverso un venditore qualificato presente per cinque giorni alla settimana, mostra e spiega la gamma dei prodotti consumer.
«Abbiamo cominciato dai primi di novembre e intendiamo proseguire per tutto il 2009, con l’obiettivo di aprire tra i cinque e i dieci nuovi “store in the store”. Il progetto, europeo (in Europa ci sono 130 superfici dedicate ad Hp all’interno di Gdo e Gds), si basa sul presupposto che sia necessario elevare il prezzo medio delle vendite consumer. Per questo – spiega Corrado Massone, marketing manager Personal Systems Group di Hp – abbiamo scelto di non esporre, in queste aree, i prodotti della fascia bassa, a marchio Compaq, ma solo quelli a brand Hp, ossia gli Hp Pavilion, come anche quelli dell’imaging and printing, e i supplies».
Grazie a questa politica, che prevede degli store di circa 40 mq in media, sul territorio italiano, le vendite Hp da novembre a oggi sono cresciute del 30% in unità nei retailer che ospitano queste aree dedicate, rispetto alle superfici che non hanno gli “store in the store”. «Non solo – precia Massone – il prezzo medio di vendita, che per notebook e desktop arriva oggi a quasi 800 euro, si è alzato del 10%».
Niente netbook, quindi, peraltro al momento solo a marchio Compaq «anche perché, nonostante la domanda di questi dispositivi sia alta – precisa il manager – non è un prodotto che intendiamo spingere particolarmente, per strategia aziendale. In questi store vendiamo bene i TouchSmart a 1.999 euro, i notebook di fascia alta e cominciamo a vedere risultati interessanti anche nell’accessoristica».
Da aprile, Hp darà inizio a un altro progetto per la creazione di aree più piccole, Hp Zone, con presidi inferiori: il personale qualificato, infatti, sarà presente solo tre giorni alla settimana. Qui sarà possibile trovare il resto dell’offerta consumer di fascia bassa targata Compaq e ne sono previste 35 aperture.
Oltre ai citati Media World e Saturn, con le quali esistono a detta di Massone, sia rapporti diretti che tramite distribuzione, troviamo uno “store in the store” anche presso il Carrefour di Carugate (Milano). «In questa superficie siamo entrati per motivi tattici – spiega il manager – in quanto sapevamo che Dell l’avrebbe presidiata visto l’alta pedonabilità, ma è l’unica realtà della Gdo in cui abbiamo aperto con questo tipo di punto vendita», tenendo conto, evidentemente, che l’utenza più tecnologica, e propensa ad acquistare prodotti di fascia più alta, la si trova più facilmente presso la Grande distribuzione specializzata.
