Come si progredisce con la stampa digitale, coniugando lavoro, qualità e contenimento delle emissioni.
Realizzare nuove generazioni di piattaforme di stampa digitali, creare soluzioni in base a obiettivi e servizi e tradurre meglio le esigenze dell’utente sono le principali strategie con le quali Hp intende dare vita all’approccio Print 2.0.
«Nel 2006 – ha detto Bill DeLacy, senior vice president e general manager Hp Ipg Emea – la stampa digitale ha raggiunto quota 11% rispetto a quella analogica. Per il 2010 si prevede una crescita fino al 13,4%. Una migrazione lenta, ma stabile».
In questo scenario di convergenza tra stampa e fotocopia, problemi ambientali e di crescita delle pagine a colore, sempre più le aziende ricercano soluzioni all’insegna di performance e convenienza. Per questo motivo, la società propone un ampliamento della propria offerta per il mercato della stampa in Emea (Europa, Medio Oriente, Africa).
«Il cliente è il nostro primo ingegnere – ha affermato Alberto Bozzo, vice presidente e general manager di Smb, Hp Ipg Emea – tanto che molti prodotti sono stati realizzati proprio in base al loro feedback».
Parole d’ordine sono maggiore semplicità, focus sulla tutela e ottimizzazione dell’infrastruttura per incrementare il flusso di lavoro, l’ambiente di stampa e la produttività. Importante obiettivo è, inoltre, la riduzione dei costi che si traduce anche in un dimezzamento di quelli della stampa a colore.
Non da ultimo, poi, il tema dell’eco impatto che sta acquisendo sempre più risalto e a cui Hp dedica ormai da anni molta importanza.
«Sono diversi i pilastri sui quali si basa la nostra strategia ha proseguito Bozzo -. Il primo riguarda l’energy saving, quindi, creare prodotti che consumino sempre meno, risparmiando, allo stesso tempo, anche l’energia necessaria per realizzarli. Il secondo punto è legato a come ci attiviamo per migliorare processi, ridurre costi e lo spreco. Ad esempio, in un anno siamo riusciti a risparmiare globalmente il 31% di anidride carbonica. Per quanto riguarda la parte a valle, vale a dire il riciclo dei prodotti e materiali, invece, abbiamo un programma disponibile in 47 paesi gestito da Hp attraverso diversi partner, che prevede il riciclaggio di cartucce e toner. Ci occupiamo del loro smaltimento e trasformiamo parte di questo in energia, in materia prima che ci serve per produrre nuovamente».
A questo proposito la società ha anche realizzato un toner innovativo, disponibile con la Hp LaserJet P4015/4014, che si fonde a una temperatura inferiore e permette, quindi, un minore consumo energetico (circa il 15%), oltre a rendere più veloce la stampa.
Diverse le macchine introdotte a supporto del modello di business esposto.
Due multifunzione laser, di cui una in monocromia (LaserJet M1319f Mfp) e una a colori (Color LaserJet Cm1312 Mfp) con prezzi a partire da 300 euro. Tre nuove stampanti, pensate per realtà medio piccole (da 5 a 25 utenti) arricchiscono, poi, il gruppo delle LaserJet P4000 Printer e altre tre, invece, sono destinate alle esigenze delle medie grandi realtà. A corredo anche un nuovo scanner piano per formati A3 (Hp Scanjet N9120 Document Flatbed Scanner).
Sul fronte della sicurezza Hp ha annunciato tre soluzioni che fanno capo alla famiglia Hp Access Control, disegnate per migliorare la sicurezza e la tutela dei dati sensibili. Queste permettono di tenere traccia dei dispositivi degli utenti, dei progetti di stampa e dei dipartimenti o centri di costo, riducendo anche l’errato smistamento dei documenti. Inoltre, è possibile stimare le future necessità di consumabili prevenendo, in questo modo, i fermi stampa.
La società ha anche ideato un servizio con il fine di incrementare l’efficienza dell’infrastruttura di stampa e della gestione del flusso di lavoro. Questo approccio a quattro fasi prevede una prima valutazione dell’ambiente stampa da parte di esperti Hp a cui segue il calcolo dell’impatto della stampa sui costi aziendali e le possibili strategie a lungo termine volte al risparmio e al potenziamento dei processi di business.
Infine, due sono le soluzioni dedicate alle Pmi che permettono di creare documenti personalizzati e di stampare i contenuti presi dal Web in maniera più efficiente. I prodotti sono Hp Template Printing, che consente di salvare modelli di documento come, ad esempio, menu di ristoranti e carte intestate, per produrre facilmente stampe personalizzate e Hp Smart Web Printing, un software che facilita la stampa, il salvataggio e il riutilizzo delle informazioni tratte dalla rete.