Hp sceglie Orsyp per l’installato Sap

L’obiettivo di Hewlett-Packard è portare i livelli di affidabilità dei mainframe nei sistemi aperti, per conquistare il mercato dei servizi per gli utilizzatori di Erp. L’idea trova sostanza nel fatto che mySap.com fa del Web la propria piattaforma. Anche un job scheduler è utile al progetto.

Le aziende già utilizzatrici di sistemi Erp sono sicuramente un mercato interessante per chi intende fornire servizi software. Come Hewlett-Packard, che per farlo punta su un’alleanza strategica a livello mondiale con un’azienda europea, più precisamente francese: Orsyp. Il problema, infatti, è quello di garantire, a livello distribuito, strumenti per il backup con parametri di efficacia ed efficienza che non facciano rimpiangere i mainframe. Orsyp e Hp hanno collaborato per offrire una soluzione globale composta da Dollar Universe, il job scheduler multipiattaforma sviluppato da Orsyp utilizzando il linguaggio C++ a garanzia della massima trasportabilità del prodotto e VantagePoint Operations, lo strumento di supervisione di Hp OpenView. Dollar Universe gestisce le procedure batch del sistema Erp sincronizzandole con quelle esterne, mentre VantagePoint consente la supervisione delle procedure controllate da Dollar Universe. Questo è possibile grazie a interfacce certificate che garantiscono l’integrazione trasparente dei sistemi.

Al di là dell’alleanza strategica con Hp, Dollar Universe è un prodotto che può funzionare in modo autonomo ed è caratterizzato da un’architettura definita “cooperativa”, grazie alla capacità di considerare ogni entità di elaborazione come unità a se stante in grado di scambiare informazioni e servizi con le altre. Ogni server, qualunque sia il sistema operativo, è dotato di un componente software autonomo che entra in esecuzione all’avviamento del sistema. Da una stazione si possono impostare le catene di job che dovranno essere eseguite; ogni informazione (data e ora, requisiti di esecuzione, finestra temporale, job name) sarà automaticamente propagata sui sistemi di competenza in modo da renderli autonomi; pertanto non esiste una singola stazione definita come console con il compito di sovrintendere al controllo degli eventi sugli altri computer, ma ogni server è incaricato della gestione dei processi che gli competono. Nel caso di processi in fase “wait” per il lancio, in attesa del completamento di un task su un altro server, non esiste polling, ma uno scambio di informazioni coordinato tra i sistemi dipendenti.

Altro aspetto fondamentale di Dollar Universe è l’organizzazione delle operazioni a oggetti, basata su “management unit”. Qualsiasi server, unità disco, stampante o utente può essere considerato come un “oggetto”, e in quanto tale identificato con un Id e a sua volta raggruppato in classi dette “management unit”. La definizione di un task è indirizzata non più verso un singolo server, ma alla management unit, il motore inferenziale di Dollar Universe, che si incarica di propagare le informazioni e di sovrintendere al lancio dei job su tutti i sistemi di competenza. L’aggiunta o lo spostamento di un server nel network significa solo un intervento nella tabella di definizione delle classi e Dollar Universe provvederà in automatico a includere il nuovo elemento nel gruppo di competenza in modo da applicare anche a questo tutti i job previsti. Le management unit possono essere organizzate secondo una struttura gerarchica, rendendo possibile definire processi con applicazione in cascata.

Dollar Universe consente di definire i job da eseguire mediante un ambiente grafico che sovrintende al lancio dei comandi veri e propri. Il sistema è basato sulla verifica di determinati prerequisiti definiti dall’amministratore del sistema e quindi alla sottomissione di un comando o script vero e proprio. È anche in grado di attivare un processo allo scadere di un periodo temporale (una certa data e ora) o in seguito a un evento, quale il completamento di un processo (sulla stessa Cpu o su di un altro sistema), la presenza di un file in una determinata locazione, utile ad esempio per sincronizzare attività in ambiente distribuite con un sistema mainframe.
Altri parametri controllabili sono legati al return code di una certa applicazione, il che consente di creare catene di job con controlli logici basati sull’esito di un certo processo per l’esecuzione di altri.
“L’integrazione di Dollar Universe in Hp OpenView, conferma l’esigenza di una soluzione in grado di garantire un crescente livello di integrazione fra i vari elementi del sistema informativo – ha dichiarato Antonio Sorlini di Orsyp -. Per le società che implementano un software gestionale in ambiente eterogeneo, i problemi maggiori derivano, infatti, dall’integrazione dell’Erp nel sistema informativo aziendale. La disponibilità di un software di automazione e job scheduling unito a una soluzione che assicuri la disponibilità e le prestazioni dei servizi più critici rappresenta, quindi, un elemento strategico”.

“Gli utenti Sap necessitano di soluzioni che gestiscano e monitorizzino la piena disponibilità dell’applicativo massimizzandone la disponibilità e le performance – ha dichiarato Camillo Rosato di Hp -. Con Hp OpenView VantagePoint Operation si dispone di una soluzione integrata di gestione che concentra in un’unica management console i dati sulle performance di sistema, dell’applicativo e dei processi Sap/R3. L’utente ha quindi la certezza del totale controllo dell’ambiente applicativo mySap.com”.

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