A Palo Alto pensano a come rendere più capienti i rack per i server “a lama”, ma anche ad andare incontro alle esigenze di Tco delle piccole-medie imprese.
8 marzo 2004
Hp ha annunciato che entro il secondo trimestre rilascerà un nuovo blade server super sottile, il modello Bl30p.
Basato sugli stessi processori Xeon del modello dual processor attuale, Bl20p, occuperà ancora meno spazio nei rack destinati a ospitare le “lame” server. Merito dell’eliminazione dal blade dello storage Scsi (compito da assegnare da un dispositivo apposito).
In tal modo, in uno spazio da 10,5 pollici potranno accomodarsi fino a 13 Bl30p bi-processore.
E se la strada del blade è ben aperta per Hp, tanto da anticipare bene le novità da venire, anche quella “tradizionale” vive momenti intensi.
È di questi giorni, infatti, l’annuncio del server stand alone ProLiant Ml110, destinato, per potenza e prezzo, alle Pmi di ogni latitudine.
Il nuovo modello, che rimpiazza l’Hp tc2120 può utilizzare sia i processori Pentium 4, sia i Celeron, proprio per fare leva sui prezzi.
La tecnologia di base per migliorare le performance è comunque la stessa, il chipset di Intel E7210, che provvede a collegare il processore con la memoria e i sistemi di I/O per lo storage e il networking.
Un Ml110 con Pentium 4 a 3 GHz, 80 Gb di disco e 256 Mb di memoria, dovrebbe così costare 949 dollari, mentre il modello con Celeron a 2,6 GHz, 40 Gb di disco e 256 Mb di Ram costerebbe 499 dollari.