Pronte nuove soluzioni di virtualizzazione per servizi di mobilità dati e virtual machine automatizzati.
Hp ha pronte nuove soluzioni software di virtualizzazione che puntano a semplificare, automatizzare e mettere in sicurezza lo spostamento di macchine virtuali e di dati negli ambienti cloud, ossia per favorire l’agilità delle infrastrutture.
In quelle di tipo legacy, infatti, lo spostamento del workload di una macchina virtuale, come un’applicazione Microsoft Exchange, tra datacenter richiede centinaia di passaggi di configurazione complessi e manuali a livello di device. Complessa anche la mobilità dei dati è, poiché lo storage richiede un’implementazione fisica che consuma spazio, elettricità e condizionamento, bloccando il cliente in un ambiente proprietario.
Con le nuove soluzioni facenti parte del contesto Converged Infrastructure, che includono la soluzione Ethernet Virtual Interconnect (Evi), il software Multitenant Device Context (Mdc) e StoreVirtual Virtual storage appliance (Vsa), Hp punta ad abbattere queste problematiche, dando maggiore agilità e semplicità d’azione.
In sintesi, Evi è una soluzione che velocizza l’interconnessione fra datacenter (fino a 8), consentendo di ragionare in termini di minuti anziché in ore o giorni di operazioni.
Mdc è un software che bada alla sicurezza delle applicazioni cloud multitenant, che allinea i dati provenienti da vari dipartimenti.
Vsa consente di creare storage pool su qualsiasi server x86 utilizzando Vmware vSphere o Windows Server Hyper V, muovendo i dati fra server eterogenei, hypervisor e datacenter.