HP ha annunciato le nuove workstation mobili ZBook, HP ZBook Studio G9 e ZBook Fury G9, due nuovi display Z, un nuovo Dock Thunderbolt G4 e strumenti per accelerare la produttività dei data scientist.
Realizzate per i creatori di contenuti professionisti, le ultime soluzioni Z by HP – sottolinea l’azienda di Palo Alto – offrono maggiore potenza e prestazioni, una collaborazione senza interruzioni e la possibilità di creare senza limiti.
I professionisti hanno bisogno di creare con velocità e fluidità, ovunque si trovino. Per il 25% dei professionisti creativi che lavorano in movimento e che dichiarano di fare fatica a rimanere produttivi e per il 50% che dichiara di lavorare a casa o in un modello ibrido – mette in evidenza HP –, è essenziale avere la possibilità di lavorare al meglio da qualsiasi luogo.
Che si trovino alla scrivania in ufficio, nello spazio di lavoro di casa o in un ambiente più agile in movimento, i creativi hanno bisogno di una tecnologia potente e flessibile che acceleri i carichi di lavoro più impegnativi e consenta una collaborazione senza interruzioni, in modo che ogni idea possa prendere vita, ovunque l’ispirazione si accenda.
Secondo una ricerca di HP, con il 43% dei professionisti di architettura, ingegneria, edilizia e operazioni (AECO, “architecture, engineering, construction, and operations”) che desiderano una CPU più veloce e il 30% una GPU più veloce, i creativi di oggi vogliono un dispositivo che non interrompa o impedisca i loro flussi di lavoro.
I dispositivi dei creatori di comntenuti professionisti devono diventare una finestra trasparente sulla loro immaginazione. I nuovi ZBook Fury G9 e ZBook Studio G9 sono progettati per aiutare gli artisti dei media e dell’intrattenimento, i professionisti del settore AECO e dello sviluppo e i data scientist ad affrontare molteplici e pesanti flussi di lavoro.
Grazie a una CPU Intel da 55 watt di classe desktop e a una GPU Nvidia RTX A5500 Laptop o AMD Radeon Pro di livello professionale, lo ZBook Fury è così potente – promette HP – da far dimenticare a creatori di contenuti e professionisti tecnici che si tratta di un laptop.
Dall’editing video 8K alla visualizzazione 3D al machine learning, il nuovo ZBook Fury offre le prestazioni richieste dai carichi di lavoro più impegnativi di oggi.
Lo ZBook Studio G9 è progettato per offrire prestazioni di livello professionale rapide e senza attriti con una CPU Intel Core i9 vPro, Nvidia RTX A5500 o GeForce RTX 3080 Ti. I modelli dotati di GPU Nvidia RTX e GeForce RTX sono convalidati dal programma Nvidia Studio.
Offrono ottimizzazioni della performance e stabilizzazione per le applicazioni creative più diffuse, oltre all’accesso al software esclusivo Nvidia Studio: Omniverse, Broadcast e Canvas.
Quando si lavora su flussi di lavoro complessi come l’editing video, i progetti CAD o l’analisi di grandi insiemi di dati, una configurazione a doppio schermo può aumentare la produttività fino al 31%, evidenzia HP.
I nuovi display HP Z24m, ora dotato di un’esperienza di conferenza, e HP Z24q da 23,8″ quad HD offrono una frequenza di aggiornamento di 90Hz e spazi colore calibrati in fabbrica sRGB e P3, oltre a VESA DisplayHDR 400 per immagini più dinamiche e una precisione cromatica fedele.
Gli utenti possono condividere ogni idea con colleghi e clienti su HP Z24m grazie alle funzioni di conferencing integrate che includono una webcam inclinabile da 5 MP, due microfoni a cancellazione del rumore e due altoparlanti.
Inoltre, il sistema HP Presence include il blocco automatico e il sensore di prossimità Awake, per garantire agli utenti una protezione della privacy personalizzata basata sulle loro credenziali. Entrambi i modelli HP Z24m e HP Z24q sono dotati di display borderless su quattro lati.
L’HP Thunderbolt G4 Dock consente di collegare senza soluzione di continuità l’intero ecosistema Z, aumentando la sicurezza, la produttività e la connettività, consentendo agli utenti di assumere il controllo della propria scrivania e di ridurre i cavi.
Secondo una ricerca di HP sulle docking station, il 66% dei dipendenti dichiara di preferire l’uso di un dock a casa e l’agilità in qualsiasi spazio di lavoro consente ai lavoratori di connettersi, creare e iterare in pochi secondi.
Il dock HP Thunderbolt G4 offre fino a 280 W di potenza, la possibilità di ricaricare completamente qualsiasi laptop o workstation mobile con la tecnologia superveloce Thunderbolt 4 e una velocità Ethernet doppia rispetto alle generazioni precedenti per download più rapidi.
La definizione di “creativo professionista”, mette in evidenza HP, si è estesa oltre i tradizionali artisti, architetti, fotografi, autori di animazioni e montatori video.
Così come i creatori di contenuti tradizionali utilizzano la potenza di calcolo per creare modelli 3D, progetti architettonici, videogiochi e film, anche i data scientist utilizzano la potenza di calcolo per creare approfondimenti aziendali dai dati.
Le workstation selezionate Z by HP per la scienza dei dati eliminano alcune delle sfide più comuni che i data scientist devono affrontare quotidianamente, offrendo gli strumenti giusti per trasformare set di dati complessi in insight attuabili.
Il 42% dei data scientist afferma che la configurazione del proprio ambiente richiede troppo tempo. Ora, con l’introduzione di Z by HP Data Science Stack Manager, interfaccia grafica per la personalizzazione del software di data science, disponibile sia su Ubuntu che su Microsoft WSL2, diventa ancora più facile per chi lavora sui dati personalizzare e gestire i propri ambienti di data science specifici per ogni progetto, accelerando ulteriormente i flussi di lavoro.
Questo stack di software curato e gestito elimina le congetture sulla creazione di un ambiente ottimale per la scienza dei dati, testando e precaricando i più diffusi strumenti di data science, tra cui pacchetti selezionati dal oneAPI AI Analytics Toolkit di Intel, oltre a Pytorch, Python, Nvidia Rapids e altri ancora.
HP ha infine annunciato anche novità per quel che riguarda l’accesso alla potenza necessaria per la creatività da qualsiasi luogo.
Teradici e HP hanno lanciato la prima versione beta di HP Anyware, il software It enterprise che mantiene la produttività delle persone e dei team fornendo un accesso sicuro ai loro spazi di lavoro digitali.
HP Anyware integra le funzionalità di Teradici CAS e ZCentral Remote Boost in un’unica soluzione che offre alle aziende la flessibilità di sfruttare la potenza della propria infrastruttura cloud, data center, edge, OS o workstation per offrire un’esperienza utente ottimale ai dispositivi degli utenti finali (Pc, Mac, laptop, tablet, thin e zero client).