Partner non più ingaggiati per la vendita di soluzioni e prodotti, ma attori principali nel ridisegno delle strategie di crescita dei clienti. È questo il ruolo che HPE prevede per il proprio ecosistema di partner, un esercito di abilitatori di quella trasformazione digitale che, catalizzata dall’intelligenza artificiale, porta le aziende a rivedere e ottimizzare i propri processi di busines.
E si tratta di un ruolo sempre più strategico che il vendor ha voluto tracciare in occasione dell’evento HPE Discover che si è recentemente tenuto a Barcellona. Un ruolo che HPE supporta con una strategia di canale che punta a combinare innovazione tecnologica con il rafforzamento del business tradizionale, affinando l’attenzione verso le nuove opportunità che il mercato attuale può offrire.
Una strategia che HPE fa ruotare intorno a tre concetti fondamentali: l’importanza dell’intelligenza artificiale, identificata come nuovo e potente motore di crescita, il ruolo strategico della sua piattaforma GreenLake e l’abilitazione dei partner come principali protagonisti della trasformazione digitale.
Business tradizionale e tecnologie innovative. Nuove opportunità per i partner HPE
“In HPE stiamo concentrando gli sforzi per rafforzare il nostro business tradizionale attraverso l’intervento del canale – conferma Simon Ewington, HPE Worldwide Channel and Ecosystem Leader -. Ne è un esempio, in particolare, l’ambito networking, che ora è quasi interamente gestito dal canale indiretto, e nel quale stiamo osservando una crescita costante, segnando un netto cambiamento rispetto al passato, quando invece questo mercato era appannaggio della vendita diretta. Si tratta di un nuovo approccio che consente di ampliare la portata sul mercato, affidandosi maggiormente alla conoscenza locale e alla capacità dei partner di personalizzare le soluzioni sulle specifiche esigenze dei clienti”.
Parallelamente, HPE sta ridefinendo le modalità con cui i partner interagiscono con i clienti, posizionandoli al centro di un ecosistema la cui strategia di successo è basata sulla collaborazione. “Attraverso il canale non intendiamo solamente distribuire prodotti, ma puntiamo a creare valore tangibile, costruendo relazioni durature e orientate ai risultati” sottolinea Ewington.
HPE GreenLake: una piattaforma in mano ai partner che abilita la trasformazione
Personalizzazione, flessibilità e adattamento alle diverse esigenze di un mercato sempre più variegato, che il canale può affrontare sfruttando le potenzialità di HPE GreenLake, la piattaforma as-a-service che il vendor mette al servizio dei partner per meglio rispondere alle nuove esigenze delle aziende, sempre più orientate verso soluzioni che riducano la complessità gestionale e migliorino l’efficienza operativa.
“Oltre a essere uno strumento utile per i clienti finali – evidenzia Ewington -, GreenLake rappresenta un’importante opportunità di business per i partner, i quali possono sfruttarlo per costruire soluzioni su misura e offrire servizi a valore aggiunto, a vantaggio di una maggiore fidelizzazione delle aziende clienti. Attraverso questa piattaforma, infatti, i partner hanno la possibilità di evolversi da semplici fornitori di tecnologia a veri e propri consulenti strategici, aiutando le imprese a implementare infrastrutture IT avanzate nel rispetto della sostenibilità economica”.
Da HPE un programma di formazione dei partner sui temi dell’AI
Esigenze in evoluzione che sempre più vedono l’intelligenza artificiale come elemento distintivo per attivare e velocizzare la trasformazione digitale delle aziende. Un tema, quello dell’AI, su cui HPE sta investendo in maniera particolare, considerata una delle tecnologie fondamentali per guidare l’innovazione che passa dalla digitalizzazione. Il vendor ha infatti sviluppato una serie di programmi orientati per supportare i partner che intendono acquisire le competenze necessarie per integrare l’intelligenza artificiale nelle loro offerte. Un investimento che oltre che a comprendere la formazione si estende anche alla collaborazione attiva di HPE per progettare e implementare insieme ai partner soluzioni innovative che rispondano alle esigenze specifiche dei diversi settori di mercato verticali.
“L’AI rappresenta un elemento fondamentale non solo per la crescita di HPE ma anche per il successo dei nostri partner, i quali possono sfruttare l’intelligenza artificiale per proporre applicazioni pratiche, concrete e ad alto valore aggiunto, migliorando la competitività sul mercato” ha puntualizzato Ewington.
Si amplia il portafoglio d’offerta. HPE si apre a nuovi mercati
Strategie che ampliano le opportunità di business per il canale che sono, parallelamente, supportate da un sostanziale estensione dell’offerta HPE sul fronte dei prodotti e dei servizi. Il vendor sta, infatti, entrando in nuovi mercati e rafforzando la sua presenza in quelli esistenti, offrendo al proprio ecosistema di partner un portafoglio sempre più ampio di soluzioni. Un approccio che sta portando a una diversificazione delle opportunità di business, aprendo le porte a nuovi settori come l’industria manifatturiera, il retail e l’education. Diversificazione che è accompagnata da una forte attenzione alla formazione tecnica dei partner, i quali, attraverso iniziative e programmi specifici, vengono dotati di tutti gli strumenti e le competenze necessarie per potere affrontare le richieste del mercato.
Una strategia del rapportarsi al canale che, dicevamo, ha il suo punto di forza nell’equilibrio che HPE sta cercando di mantenere tra il consolidamento del core business tradizionale e l’esplorazione di nuove opportunità che arrivano dalle nuove tecnologie, come l’AI. “Il nostro canale non è solamente un veicolo per raggiungere il mercato ma un vero motore di crescita e trasformazione. Grazie alla combinazione di programmi come quello che coinvolge GreenLake, investimenti in intelligenza artificiale e un’attenzione costante alla formazione, stiamo creando un ecosistema nel quale la collaborazione con i partner diventa il fulcro di un successo condiviso” conclude il channel leader.