Al via il servizio sperimentale di ultrabroadband che interessa 15.000 unità immobiliari nel quartiere Prati. L’annuncio si inserisce nel piano Next Generation Access Network che mira a fornire connessione in fibra ottica in 13 città entro il 2012.
Si parte con 15.000 unità immobiliari, destinate a diventare 80.000 entro la fine dell’anno: Telecom Italia ha annunciato nel corso del fine settimana l’avvio dei servizi ultrabroadband di nuova generazione in alcune zone di Roma, consentendo in via sperimentale connessioni fino a 100 Megabit al secondo e abilitando nuovi servizi come ad esempio Tv ad alta definizione domotica telepresenza e i servizi di cloud computing.
Questa prima fase, per la quale Telecom utilizza la propria rete in fibra ottica, interessa il quartiere Prati, mentre in un secondo tempo la copertura dovrebbe raggiungere anche le zone servite dalle centrali di Belle Arti, Appia e Pontelungo, fino ad arrivare, nel biennio 2011/2012, a estendersi alle principali aree di centrale all’interno del raccordo anulare, per un totale di circa 350.000 unità immobiliari.
Questo varo romano si inserisce nel piano di realizzazione della rete Ngan (Next Generation Access Network), attraverso il quale Telecom Italia conta di rendere disponibili collegamenti in fibra a circa 1.300.000 clienti in 13 città italiane entro il 2012 per arrivare ad oltre 10 milioni di clienti entro il 2016.