I rumor che si stanno moltiplicando attorno ai nuovi prodotti Apple di cui si vocifera, e all’ipotizzato (ma non ancora confermato) evento di marzo, non riguardano solo iPhone e iPad, ma anche i Mac.
La testata francese Consomac ha evidenziato che Apple avrebbe registrato alla Eurasian Economic Commission tre nuovi modelli di Mac. Di questi, uno sarebbe un laptop mentre gli altri due potrebbero essere computer desktop.
E anche Bloomberg non aveva escluso l’ipotesi che fosse in arrivo anche un nuovo Mac già a marzo, in concomitanza con i (presunti) nuovi iPhone e iPad.
Sul versante dei portatili, potrebbe essere in preparazione una nuova generazione di MacBook Air con processori Apple Silicon.
Ma potrebbe anche essere un MacBook Pro entry-level da 13 pollici aggiornato con chip Apple Silicon M2, di cui aveva ipotizzato il lancio entro il 2022 anche il giornalista di Bloomberg Mark Gurman.
Per entrambi questi presunti nuovi modelli, le voci parlavano di quest’anno, ma Apple potrebbe decidere di anticipare l’uscita di uno di essi.
O magari è qualcos’altro ancora, o anche niente di tutto questo: è sempre da tenere presente che, per ora, si tratta solo di speculazioni.
Per quanto riguarda gli anch’essi ipotetici Mac desktop, si potrebbe trattare di un Mac mini o di un iMac da 27 pollici.
Potrebbero arrivare anche su questi Mac desktop i chip Apple M1 Pro e M1 Max (quest’ultimo più probabile sull’iMac) che potenziano gli ultimi MacBook Pro. Peraltro, l’iMac 27″ è attualmente ancora su piattaforma Intel.
Sulla rete si rincorrono anche voci del possibile lancio di un iMac Pro con display mini-LED. Ci sarebbero però più possibilità, secondo i rumor, di vedere questo iMac Pro in estate, piuttosto che già dal prossimo mese. Questa tempistica sarebbe dovuta proprio alle esigenze di fornitura dei display.
Per quel che concerne il Mac Pro, se ne parla poco: del resto è il Mac che di solito ha i tempi di aggiornamento più lunghi.
In ogni caso, la sua presentazione sarebbe più in tema alla WWDC, la conferenza per sviluppatori Apple che si tiene ogni estate.
Tra l’altro, la WWDC di quest’anno coinciderà con lo scadere della timeline di due anni che Apple aveva preannunciato per la transizione dai processori Intel a Apple Silicon.