In mostra a Smau 2005, tecnologie, materiali, applicazioni innovative: dalle nanotecnologie alla robotica, dalle biotecnologie alle tecnologie spaziali, un percorso che accompagna il visitatore alla scoperta del futuro.
Nell’ambito dell’area
Consumer, Smau 2005 propone quest’anno i Percorsi
dell’innovazione, l’iniziativa frutto della collaborazione con
Nòva24 – Il Sole
24 ORE e con la Camera di Commercio di Milano, nata con l’obiettivo di offrire una vetrina
di prestigio all’innovazione italiana.
Si
tratta di una vera e propria novità che fa il suo debutto in occasione di Smau
2005 e che dà vita, all’interno del padiglione 16, ad uno spazio
interamente dedicato al futuro dove istituti, centri di ricerca, spin off,
università e aziende espongono progetti e prototipi oggi allo studio.
L’iniziativa
esplora il tema dell’innovazione attraverso grandi aree tematiche: Innovazione
per l’uomo, Innovazione per la conoscenza, Informatica e telecomunicazioni,
Innovazione aerospaziale.
In
particolare, nell’area dedicata all’Innovazione per l’uomo si parlerà di
biotecnologie e robotica. In mostra i laboratori Tecnothon, che fanno
capo alla fondazione Telethon, il Museo Nazionale della Scienza e della
Tecnologia Leonardo da Vinci di Milano, i robot di It Robotics, le
società spin-off universitari Era endoscopy (Università Sant’Anna di
Pisa) e Aida (Politecnico di Milano). E’ un’occasione unica per il grande
pubblico di appassionati di tecnologie per vedere robot umanoidi, strumenti per
la diagnosi medicale, soluzioni per l’ausilio a disabili e anziani e ‘giocare’
con gli esperimenti del Museo della Scienza e della Tecnologia che illustrano
come manipolare il Dna.
L’area
Innovazione per la conoscenza ospita l’Area Science Park di
Trieste con il simulatore di volo delle Frecce tricolori e le innovazioni
dell’Istituto Oceanografico e del Centro Nazionale di Ingegneria Genetica.
C’è poi Pf2 Software per la gestione, la catalogazione e la
fruizione di contenuti legati al patrimonio culturale, i dimostratori
nanotecnologici di Scriba (spin off dell’Università di Bologna) e i robot
sottomarini dell’Università di Napoli con il progetto Musc, Microcomputer for underwater system
control.
La sezione
dedicata a Informatica e telecomunicazioni vanta la partecipazione dei
Pirelli labs con Pirelli Broadband Solutions, dei Cisco Photonics
Labs, entrambi impegnati nella ricerca fotonica applicata alle reti a larga
banda. Quattro sono le aziende che fanno parte del distretto tecnologico
Torino Wireless e che presentano innovative applicazioni che sfruttano le
connessioni senza fili. STMicroelectronics mostra i dispositivi basati
sulla tecnologia Mems (Micro electro mechanical system) che consente di
integrare in un unico componente elementi meccanici e circuiti elettronici.
Infine il super computer di Eurotech presenta i prototipi dei suoi
computer indossabili.
Nell’area
destinata all’innovazione aerospaziale trovano posto i satelliti di Alcatel
Alenia Spazio con le missioni Mars Express e la costellazione Galileo e i
progetti Spqr ed Eneide dell’Università La Sapienza di Roma in
collaborazione con Filas.
Centri di
ricerca, grandi aziende che dedicano alla ricerca e sviluppo grandi risorse,
Università, parchi scientifici, musei: il panorama dell’innovazione italiana è
ampio e di grande valore e I Percorsi dell’innovazione ne offrono un’ampia
visione. Ogni espositore propone pezzi unici, tecnologie che hanno appena
ottenuto brevetti, sistemi che presto diventeranno parte di prodotti
commerciali.
Ma i pezzi unici non sono solo i prototipi o gli esperimenti, sarà
ospite in mostra anche la Ferrari F430 che, con la sua ampia
dotazione tecnologica di derivazione Formula 1, ha cose interessanti da
raccontare in termini di innovazione.