E’ fra i principali indiziati quando i giochi non girano. Excursus sulle caratteristiche e sulla funzioni da impostare quando qualcosa non va
giugno 2004 DirectX è un insieme di driver software e
tecnologie che interfacciano il sistema operativo con i driver dell’hardware;
DirectX consente ai videogiochi o ad altre applicazioni di utilizzare le funzionalità
multimediali avanzate dell’hardware disponibile.
Quando Microsoft rilascia un sistema operativo di prassi vi include la versione
di DirectX disponibile al momento del rilascio. Per esempio in Windows 98 SE
è la 6.1a, in Windows ME la 7.1, in 2000 la 7 e infine in XP la 8.1.
La versione si può controllare digitando il comando dxdiag
in Start, Esegui e poi premendo Ok, è
l’ultima riga nel riquadro Informazioni di sistema.
Prima di installare un gioco assicuratevi quale sia la versione del
vostro sistema: spesso i giochi chiedono se si desidera installare
la versione di DirectX che accompagna il gioco, ma è inutile farlo se
questa è più vecchia di quella presente.
E anche se per errore si dovesse consentire l’installazione, questa in
realtà non avviene perché la procedura non sovrascrive i file
di una versione superiore; in alcuni casi però si manifesta l’errore
ISDX_ERR_ BADWINDOWSVERSION_entry not found in the string table
.
Attualmente, l’ultima versione disponibile è la 9.0b e la si trova
a questo
indirizzo.
Cliccando sul link DirectX 9.0b is here si verrà condotti
a una pagina da cui si potrà scaricare il file, dopo averne definito
la lingua (nel riquadro a destra). Attenzione che non è possibile
installare una versione inglese su un sistema operativo in italiano.
Il piccolo file scaricato è un runtime, ossia non è
il DirectX vero e proprio ma un piccolo programma che controlla la configurazione
e si collega a Internet per scaricare i file necessari. Il file runtime conviene
soprattutto a chi ha una connessione analogica tramite modem.
Più sotto nella stessa pagina all’interno della sezione Additional
Information è presente il link DirectX 9.0b Redist
che indirizza a una pagina dove è disponibile la versione completa da
oltre 35 MB che può essere utilizzata per l’installazione su altri
computer senza dover ricorrere alla connessione a Internet.
Il file è multilingue per cui non è necessario specificare una
lingua di installazione. In generale l’aggiornamento
di DirectX non comporta problemi, l’ultima versione è sempre compatibile
con le precedenti.
Tuttavia nei computer con qualche anno sulle spalle potrebbero verificarsi inconvenienti
con le schede di cattura video, le quali hanno driver scritti per le vecchie
versioni di DirectX e per i quali non è disponibile un aggiornamento.
Ed è del tutto inutile installare l’ultimissima versione con una
scheda grafica il cui hardware non supporta le funzionalità della versione
di DirectX.
Una buona regola è creare sempre, per i possessori di Windows XP e ME,
un punto di ripristino precedente all’aggiornamento oppure,
per tutti gli altri, un backup del disco così da avere un punto funzionante
a cui tornare in caso di problemi. L’integrazione di DirectX con il sistema
operativo è talmente profonda che, una volta installata la nuova
versione, non è possibile rimuoverla, stando a quanto afferma Microsoft.