Varato il Solution Accelerator, per motivare i partner a proporre soluzioni software insieme all’hardware.
Ibm ha varato il nuovo programma Solution Accelerator per motivare i propri partner a portare sul mercato le soluzioni aziendali basate sui nuovi server x86. Non, quindi, a portare i server da soli, ma a inquadrarli in una logica di soluzione, che apra a una vendita di hardware e software abbinati.
L’azione si accompagna al rilascio dei SystemX 3650 M4, SystemX 3550 M4, SystemX 3500 M4, iDataplex Dx360 M4 e il BladeCenter Hs23, basati sui nuovi processori Intel che avviene di concerto con un insieme di soluzioni preconfigurate per il cloud e per i workload aziendali.
La logica con cui Ibm vuole indirizzare i partner, quindi, è quella della proposta di una soluzione abilitante e non della vendita secca di un sistema.
Per far questo la società ha previsto di condurre un’azione motivazionale economica che sarà accompagnata da attività di formazione.
Il programma si affianca a quelli già esistenti, come l’iniziativa Blade & x5 partner community, che conduce insieme a Intel; il programma 10×4, con cui il partner decide i propri target di business a cui essere associato (più elevato l’obiettivo che pattuisce, più alto è l’incentivo) e seguito già da 260 partner; il programma Sell 2 Win indirizzato ai distributori, per aiutarli a vendere SystemX e storage con motivazioni economiche e formazione.