I due vendor mirano alla creazione di un set di tecnologie aperte.
13 ottobre 2003 Ibm e Cisco si dedicano insieme allo sviluppo di tecnologie aperte per portare a un nuovo livello le funzionalità di autonomic computing.
Al fine di creare un linguaggio in grado di identificare e risolvere problemi di sistema, le due società stanno lavorando, infatti, alla creazione di un set di tecnologie proposte e di standard.
Il progetto prevede che, in una prima parte, Ibm provveda all’integrazione di nuove tecnologie autonomiche in tutti i suoi prodotti software, hardware e di storage. Solo in un secondo momento, quindi, Cisco integrerà le tecnologie sulla sua linea hardware e software.