Firmata la convenzione quadro 2008-2011, estensione di una collaborazione settennale.
Una risposta alla difficile fase economica viene anche dalla ricerca congiunta. La convinzione anima Ibm e Politecnico di Torino, che hanno firmato la convenzione quadro per il periodo 2008-2011, che rinnova un rapporto avviato nel 2001 e prevede un ulteriore impulso alla collaborazione scientifica per lo sviluppo di tecnologia innovativa e di programmi per la didattica.
Gli ambiti di ricerca in cui la società e l’ateneo svilupperanno progetti congiunti sono l’elettronica e la fisica, con particolare riferimento alle micro e nanotecnologie, attraverso la collaborazione tra i due dipartimenti del Politecnico cui afferiscono questi settori e tre Laboratori Ibm, due negli Usa e uno in Germania.
In materia di formazione ci saranno progetti per tesi di laurea in nanotecnologie per le Ict da svolgere presso il Laboratorio Ibm di Almaden (California), di formazione su Erp (con il coinvolgimento della società di Ibm, Sap Italia Consulting), di didattica sulla Scienza dei Servizi e di sperimentazione su nuovi paradigmi (e-learning, social networking e tecniche innovative di architetture di sistemi) con la creazione di uno smart campus presso il Politecnico.