Tra i vantaggi competitivi individuati dall’Ibm Center for Applied Insights, anche il doppio delle probabilità di sfruttare l’analitica per trasformare i Big Data in insight.
Dopo aver evidenziato quanto di buono può giungere nelle tasche di chi investe nel cloud, l’Ibm Center for Applied Insights torna a dire la sua mettendo l’accento sui vantaggi dell’adottare tecnologie Software as a Servive.
La base d’indagine è più meno la stessa e, tra mercati in crescita e segmenti maturi, ha pensato bene di coinvolgere 879 decisori It e di linee di business attivi all’interno di imprese di varie dimensioni ubicate in Brasile, Cina, India, Sudafrica, Regno Unito e Stati Uniti.
Benefici tangibili
Ne è venuto fuori che, quasi metà di quelle che utilizzano il SaaS non solo riducono i costi ma ottengono un vantaggio competitivo dal collaborare in modo più efficace attraverso gli strumenti di social business, migliorando la customer experience e accelerando il proprio time to market.
La qual cosa si spiegherebbe facilmente, considerando che, sempre secondo gli analisti di Big Blue, il software come servizio è spesso adottato dai responsabili delle linee di business per fornire rapidamente ai propri team le funzionalità necessarie, aumentare la produttività e cogliere nuove opportunità di mercato.
Cmo vs Cio: cambia l’interlocutore It in azienda
E che il pensiero non sia solo di Ibm lo dicono due tipologie di stime.
La prima, di settore, prevede che la spesa globale per il SaaS raggiungerà 45,6 miliardi di dollari entro il 2017.
La seconda, firmata Forrester, è che ben il 65% dei business leader prevede di acquistare tecnologia per la propria divisione aziendale senza coinvolgere l’It avvalorando, di fatto, quanto sostengono da tempo gli analisti di mercato, ossia che entro i prossimi 4 anni, saranno i Chief marketing officer a spendere per l’Information technology più di quanto faranno gli stessi Cio.
Il SaaS come parte della strategia cloud aziendale
Tuttavia, puntualizzano dalle parti di Ibm, aggirare l’It per adottare il SaaS senza adeguati provisioning e messa in sicurezza dell’It stessa potrebbe avere conseguenze indesiderate. Lo studio indica, infatti, che solo le organizzazioni in cui i responsabili lavorano insieme per scegliere, proteggere e implementare le applicazioni SaaS conseguono il maggiore valore traendone il massimo vantaggio allorquando il Software as a Service è considerato come un elemento fondamentale della strategia di cloud computing aziendale.
Lo dice quasi un’azienda su cinque che, tra quelle che hanno risposto all’indagine di Ibm, ha adottato diffusamente il SaaS traendone, come principali vantaggi, maggiore agilità sul mercato, un più alto livello di collaborazione utile a prendere decisioni migliori rispetto ai concorrenti.
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