Per Christian Comtat è il momento di accelerare con operazioni che coinvolgano utenti e partner e su un modello di sviluppo che unisca l’approccio pubblico e quello privato.
Ogni due anni Ibm realizza uno studio sulle esigenze dei Cio a livello mondiale coinvolgendo più di 3.000 Chief information officer nel mondo.
Dall’ultima edizione di questo studio, appena rilasciata, emerge che oltre il 60% dei top manager dei sistemi informativi ha progetti cloud strategici in calendario per i prossimi 5 anni.
Parte da questa premessa l’analisi di Christian Comtat, Cloud Computing Director Ibm Southwest Europe, che ricorda pure come stia analizzando e seguendo già più di 2000 progetti cloud nel mondo.
«Ibm – tiene a sottolineare il manager – ha un approccio pensato per supportare clienti e business partner, perché il futuro del Cloud è innanzitutto in questo coordinamento tra fornitore e partner verso i clienti. Perché le opportunità sono enormi e occorre che ciascun attore porti la sua quota di valore».
E i numeri aiutano a capire il fenomeno: «Il mondo digitale sta facendo esplodere la creazione di dati e conoscenza, miliardi di miliardi di connessioni che producono costantemente dati con analisi che denunciano come oltre l’85% dei dati non è utilizzato. Alla domanda di velocità, di sicurezza, di facilità di accesso sono arrivate molte e concrete risposte. Il Cloud è la risposta all’accesso e alla usabilità e i partner sono determinanti per portare il Cloud nelle imprese, nelle loro organizzazioni, nel definire e sviluppare nuovi modelli di accesso e condivisione dei dati digitali».
Se oggi la realtà del cloud è divisa tra un cloud pubblico, con regole di accesso e di utilizzo dei servizi e cloud privato, delimitato alle imprese con un forte livello di customizzazione dei servizi e delle regole, il futuro sarà in un ibrido pubblico-privato dove verrà meno la “paura” di aprirsi, non per i propri dati, ma per il proprio modello a realtà diverse.
- Ad Abu Dhabi, Pechino e Londra, ci si confronta sul cloud
- Cloud, leva prioritaria per sei Cio su dieci nel mondo
- La rete aziendale non è per definizione pronta al cloud
- Non servono i fenomeni per far capire il cloud alla Pa
- Ibm: anche i processi di business sbocceranno su cloud
- Il cloud della Pa sarà privato
- Collegare i dati interni con quelli su cloud: si può adesso
- Il Cio degli Usa consolida l’infrastruttura su cloud
- Servizi It: saranno cloud o outsourcing 2.0?
- Negli Usa arriva il Cloud Computing Act