IBM ha annunciato di aver ampliato i propri servizi di consulenza e le proprie soluzioni per aiutare i clienti a trarre maggior valore dalle applicazioni e dalla tecnologia cloud di Oracle e ad estendere l’IA generativa con un approccio aperto e orchestrato.
Secondo una nuova ricerca dell’IBM Institute for Business Value, il costo medio della spesa per il calcolo è destinato ad aumentare dell’89% tra il 2023 e il 2025. Inoltre, il 42% dei dirigenti teme che l’inadeguatezza delle competenze possa precludere i progressi dell’IA generativa.
Per aiutare i clienti ad affrontare queste sfide crescenti, IBM Consulting sta lanciando una rete ampliata di consulenti a supporto dei clienti Oracle, che comprende migliaia di consulenti in tutto il mondo certificati nelle tecnologie Oracle di base, come OCI Generative AI, OCI AI Services e OCI Data Science, oltre a possedere una profonda conoscenza della piattaforma IBM watsonx AI and data.
I consulenti si impegneranno ad aiutare i clienti a estendere i casi d’uso dell’IA generativa di alto valore abbinati alle soluzioni tradizionali di IA e automazione, con l’obiettivo di massimizzare il ritorno sull’investimento e ottimizzare i costi di calcolo e di implementazione. Ciò include l’assistenza ai clienti nella scelta e nell’implementazione dei modelli di IA adatti allo scopo per le loro esigenze specifiche, compresi i modelli di livello aziendale come IBM Granite, open source o altri modelli di terze parti.
Grazie alle loro profonde competenze in IBM watsonx e nelle tecnologie dell’ecosistema aperto di partner aziendali di IBM, i consulenti IBM possono aiutare a guidare le decisioni critiche dei clienti in merito all’architettura tecnologica, all’IA generativa e alle licenze software, all’architettura dei dati e degli analytics, ai rischi di sicurezza e altro ancora, per migliorare l’automazione dei loro flussi di lavoro e contribuire a stabilire una base tecnologica più solida e più efficiente in termini di costi per lo sviluppo e l’implementazione di applicazioni di IA generativa.
Inoltre, IBM ha appena annunciato l’intenzione di acquisire Accelalpha, un fornitore globale di servizi Oracle con una profonda esperienza nell’aiutare i clienti a digitalizzare le operazioni di core business e ad accelerare l’adozione delle Oracle Cloud Applications, ampliando ulteriormente l’esperienza di IBM nella consulenza Oracle.
“I nostri clienti sono desiderosi di estendere le iniziative di IA generativa, ma sono anche preoccupati per l’aumento dei costi di calcolo, la mancanza di competenze interne in materia di IA, la dispersione degli assistenti di IA e la supervisione della gestione”, ha dichiarato Corinne Koppel, Global Oracle Practice Leader, IBM Consulting. “Siamo orgogliosi di offrire ai clienti ancora più competenze e soluzioni per aiutarli a ottimizzare i loro investimenti con la tecnologia generativa AI full stack di Oracle, sfruttando un’architettura aperta”.
IBM Consulting sta già aiutando i clienti Oracle ad applicare l’IA generativa, l’IA tradizionale e l’automazione in soluzioni specifiche per settore e dominio, a complemento delle offerte AI integrate di Oracle Fusion Applications. Ad esempio, IBM Consulting ha aiutato i clienti di Oracle Fusion Applications a espandere i casi d’uso nelle risorse umane, negli acquisti e nel sourcing, nella finanza e nel settore pubblico.
I consulenti IBM che supportano i clienti Oracle sfruttano la potenza della piattaforma di coinvolgimento alimentata dall’intelligenza artificiale, IBM Consulting Advantage, per accelerare il time-to-value dei clienti e migliorare la coerenza, la ripetibilità, la qualità e la velocità di consegna.
Ad esempio, IBM Consulting ha ampliato la sua capacità di migrazione e modernizzazione di OCI con asset generativi alimentati dall’AI in IBM Consulting Advantage per aiutare i clienti a spostare rapidamente le loro applicazioni e i loro dati in OCI. I consulenti IBM utilizzano un approccio di migrazione asset-first per supportare i clienti dalla scoperta e progettazione alla realizzazione, migrazione, test e distribuzione.
IBM e Oracle hanno una partnership di 38 anni che abbraccia sia la tecnologia che i servizi e continuano a trovare nuove opportunità di collaborazione, come il recente annuncio di Red Hat e Oracle della disponibilità della piattaforma applicativa cloud ibrida Red Hat OpenShift su OCI. Oracle fa anche parte dell’AI Alliance, che IBM ha co-fondato nel 2023. L’AI Alliance riunisce le principali organizzazioni dell’industria, delle startup, del mondo accademico, della ricerca e del governo per sostenere l’innovazione aperta e la scienza aperta nell’ambito dell’IA.