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IBM rafforza l’offerta FinOps di Apptio con l’acquisizione di Kubecost

Si amplia il portfolio di Apptio di soluzioni FinOps e GreenOps per il controllo dei costi del cloud, ora esteso agli aspetti Kubernetes

Imprevedibilità dei costi e difficoltà a pianificare gli investimenti sono gli effetti dell’utilizzo massivo e crescente dei servizi in cloud da parte delle aziende. Una situazione che sta creando delle problematiche di gestione non da poco, sia dal punto di vista finanziario ma, a corredo, portando con sé anche implicazioni di sostenibilità, legate all’impronta sull’ambiente a seguito dell’utilizzo di tali risorse. A queste, si aggiunge un ulteriore elemento che rischia di sfuggire ai controlli, e riguarda in particolar modo le organizzazioni che operano su larga scala con ambienti Kubernetes, per le quali diventa complesso prevedere e gestire costi che possono essere estremamente dinamici e rapidamente variabili in base al carico di lavoro e all’allocazione delle risorse. Kubernetes, infatti, se da un lato permette scalabilità automatica delle applicazioni, dall’altro proprio questa flessibilità rischia di complicare il controllo i costi. Parte da questi presupposti la recente acquisizione di Kubecost, specializzata proprio nella fornitura di visibilità dei costi in tempo reale e insight per ambienti Kubernetes, da parte di IBM. Un’operazione che va a integrare il portfolio d’offerta FinOps di Apptio, società già parte dell’ecosistema IBM la cui piattaforma supporta le aziende a comprendere meglio le proprie spese IT complessive, in particolar modo relativamente alla gestione dei costi dei servizi cloud, dalla cui natura frammentata e variabile diventa spesso difficile avere un quadro trasparente dei costi.

Claudio Sandri, regional vice president, sales Italy di Apptio

Questa acquisizione non è solo una mossa strategica, ma un passo necessario per affrontare l’adozione crescente di Kubernetes, oggi utilizzato da circa l’84% delle organizzazioni – ha commentato Claudio Sandri, regional vice president, sales Italy di Apptio –. Oggi, con l’ingresso di Kubecost nel nostro portfolio d’offerta, riusciamo a proporre strumenti per la visibilità dei costi e l’ottimizzazione delle risorse, grazie anche alla sua capacità di integrare direttamente le sue soluzioni con le API di Kubernetes e le piattaforme di fatturazione del cloud, consentendo ai team FinOps di monitorare e ottimizzare la spesa, evitando sprechi e inefficienze”.

Apptio e la gestione dei costi: un’evoluzione del mercato FinOps

Quello relativo ai FinOps è un settore in forte crescita, spinto dalla necessità delle aziende di ottimizzare le spese legate al cloud. Il panorama tecnologico è in continua evoluzione ed è sempre più legato all’utilizzo di servizi, di diversa natura, il cui controllo dei costi si complica e richiede logiche diverse che nel passato, quando tutte le risorse tecnologiche erano in casa delle aziende.

Urge quindi adottare pratiche FinOps per ottimizzare la spesa IT, indispensabile in quanto avere una visibilità chiara dei costi significa poter reinvestire in innovazione, aumentare l’efficienza operativa e mantenere la competitività. L’importanza crescente è evidenziata dai numeri dell’Osservatorio Cloud Transformation del Politecnico di Milano, secondo cui il mercato italiano del cloud crescerà del 24% entro quest’anno, raggiungendo un valore complessivo di 6,8 miliardi di euro.

Le aziende che adottano pratiche FinOps vedono una riduzione dei costi cloud fino al 30% – informa Sandri -. Un risparmio che libera risorse economiche e che permette alle aziende di ripensare le proprie strategie di investimento in tecnologia, spingendo verso un’innovazione sostenibile e mirata. Infatti, con l’intensificarsi dell’uso delle risorse cloud per supportare progetti di intelligenza artificiale e altre tecnologie avanzate, le aziende si trovano a dover fare i conti, oltre che con le spese, anche con l’impatto ambientale che tutto ciò comporta. Oggi, il controllo dei costi deve includere anche la sostenibilità. L’integrazione di pratiche FinOps con GreenOps permette alle aziende di allineare la loro strategia IT con i propri obiettivi di sostenibilità, riducendo l’impatto ambientale e migliorando la reputazione aziendale”.

L’integrazione di Apptio nell’ecosistema IBM e i benefici per i clienti

Con l’acquisizione di Apptio, avvenuta a metà dello scorso anno, IBM ha arricchito notevolmente la propria offerta di servizi, portandosi in casa e integrando una ricchissima dote di soluzioni, frutto del percorso di crescita di Apptio negli anni. Un arricchimento che per Apptio è iniziato con le acquisizioni di Cloudability nel 2019 e Targetprocess nel 2021, e culminato nella creazione di IBM FinOps, che combina le capacità di Apptio Cloudability e IBM Turbonomic.

L’integrazione di Apptio con le altre soluzioni IBM ha permesso di offrire ai clienti un’esperienza utente migliorata e una visione più ampia della gestione delle risorse IT – puntualizza Sandri -. Con IBM FinOps, le aziende possono sfruttare il meglio delle tecnologie di Apptio e IBM per ottimizzare i costi del cloud, migliorare la gestione delle risorse e aumentare il ritorno sugli investimenti IT. Un vero e proprio esempio di come l’ecosistema IBM sia in grado di creare soluzioni integrate che vanno ben oltre la semplice somma delle loro parti”.

L’aggiunta di Kubecost a questo portafoglio rafforza ulteriormente l’offerta di IBM per l’automazione della gestione IT. Le aziende che operano in ambienti Kubernetes complessi possono ora accedere a strumenti che danno una visione in tempo reale dei costi e delle risorse, facilitando una gestione più efficiente e prevenendo il sovradimensionamento.

La nuova offerta di Apptio e le applicazioni concrete

L’integrazione di Apptio all’interno dell’ecosistema IBM sta creando importanti sinergie tra le soluzioni SaaS con il software di automazione IT di IBM e la piattaforma di dati e AI Watsonx con l’obiettivo di offrire una soluzione completa per la gestione e l’ottimizzazione della spesa tecnologica. Apptio, ora sul mercato con la dicitura Apptio an IBM company, è quindi oggi in grado di proporre strumenti basati sull’integrazione dei framework di Techology Business Management e FinOps all’interno di una piattaforma che dà visibilità completa della spesa IT e permette alle aziende di individuare inefficienze, pianificare meglio i budget e prendere decisioni strategiche basate sui dati.

Uno dei vantaggi più apprezzati della nostra piattaforma è la possibilità di identificare i costi nascosti e ottimizzare l’uso delle risorse – ha sottolineato Sandri -. Le aziende che utilizzano Apptio per la gestione del cloud riportano una maggiore trasparenza e una collaborazione più efficace tra i team IT e quelli finanziari, traducendosi in una maggiore agilità e in un miglioramento delle performance aziendali complessive. Inoltre, con l’aumento dei progetti legati all’AI, Apptio ha sviluppato strumenti specifici per monitorare e ottimizzare le spese legate a questi nuovi carichi di lavoro, fondamentale per ottimizzare i costi, ma anche per promuove una gestione responsabile delle risorse”.

Partner di canale all’opera sulle soluzioni Apptio

Un ampliamento dell’offerta che corrisponde a ulteriori opportunità di proposizione da parte del canale di partner che gravita intorno al mondo IBM, ora esteso al mondo FinOps con Apptio.

I nostri partner sono parte integrante della nostra strategia di crescita – tiene a sottolineare Sandri -. L’ecosistema di partner di Apptio è ampio e variegato e comprende rivenditori e fornitori di servizi gestiti che supportano i clienti nella consulenza, configurazione, implementazione e gestione continua delle nostre soluzioni”.

A loro supporto Apptio ha sviluppato specifici programmi di formazione e strumenti volti a garantire una comprensione approfondita delle soluzioni offerte e delle pratiche FinOps e a facilitare la loro adozione da parte dei clienti. Una strategia essenziale per garantire che la tecnologia sviluppata da Apptio e IBM raggiunga un numero sempre maggiore di aziende in diversi settori, tra cui banking, energy, healthcare, education e pubblica amministrazione.

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