Big Blue ha rilasciato i primi quattro prodotti Lotus Workplace, il nuovo front end dell’era e-business ondemand.
3 dicembre 2003 Ibm ha rilasciato i primi quattro prodotti Lotus Workplace, il nuovo front end dell’era e-business ondemand. La piattaforma, aperta e integrata, sostituisce una precedente offerta, vasta e disaggregata, in area messaging, calendaring e workgroup, offrendo agli utenti la possibilità di aggiungere moduli collaborativi alle applicazioni e ai portali aziendali tramite l’uso dello standard aperto J2Ee. “Tutte queste funzionalità poggiano sul framework WebSphere Portal – ha sottolineato Larry Bowden, vice president of portals and Lotus products di Ibm – con cui formano una piattaforma collaborativa in grado di garantire soluzioni personalizzate”.
I prodotti rilasciati sono Messaging 1.1, Team Collaboration 1.1, Collaborative Learning 1.1 e Content Management 1.1. Il primo, semplificando il messaging ondemand, può essere usato con Lotus Domino, portali, Web browser, client di posta di terze aprti e altri prodotti Workplace. Il secondo, semplificando i tool di Lotus Sametime, integra funzionalità di Instant messaging e Web conferencing con capacità di team space, compresi forum di discussione e gestione dei documenti. Collaborative Learning 1.1, versione aggiornata di Lotus Learning Management System, è, invece, un sistema per la gestione della formazione in grado di razionalizzare l’organizzazione, le risorse e i materiali di corsi in aula e programmi di e-learning. Web Content Management 1.1, infine, permette la creazione, la pubblicazione e la gestione di contenuti Web all’interno di intranet, extranet e Internet.
Il rilascio dei nuovi prodotti Workplace dissolve le nubi d’incertezza che aleggiavano sui piani di Ibm in materia di soluzioni collaborative, ma è stata anche l’occasione per fare maggiore chiarezza sulle prossime evoluzioni di Notes e Domino. Pur tentando di conquistare nuove fasce d’utenza con Web service e standard aperti, Bowden ha garantito, infatti, che la società continuerà a sviluppare e supportare le due piattaforme. “I piani del 2004 includono il rilascio della versione 6.5.1 e 7 di Domino, oltre alla release 6.5 di Notes – ha puntualizzato il manager -, cui andranno ad aggiungersi la versione 2.0 e 2.5 di Workplace”.
Con 110 milioni di installazioni Notes e Domino al mondo, Ibm non pensa, infatti, di perdere la presa su questo segmento, puntando ad attribuirsi una parte cospicua di un giro d’affari che, secondo Idc, dovrebbe raggiungere i 13 miliardi di dollari nel 2007.