Si è aperta a Los Angeles la prima Business Partner Leadership Conference di IBM, appuntamento per condividere con i partner chiave (circa 1000 a livello mondiale, tra i quali una decina italiani) strategie, obiettivi e opportunità nell’attuale fase di trasformazione del mercato.
Los Angeles, 2 maggio 2008 – Si è aperta mercoledì a Los Angeles la
prima Business Partner Leadership Conference di IBM. Appuntamento con cui IBM ha
condiviso con i partner chiave (circa 1000 a livello mondiale, tra i quali una
decina italiani) strategie, obiettivi e opportunità nell’attuale fase di
trasformazione del mercato.
Un’occasione per ascoltare figure chiave di IBM – a cominciare dal presidente
e CEO Sam Palmisano, ma anche osservatori indipendenti, tra i quali Frank Gens
vice presidente di IDC e CIO di grandi aziende internazionali – discutere delle
sfide legate alla leadship, globalizzazione e spostamento del valore dei
mercati.
All’evento americano non sono mancati gli annunci.
A cominciare da un
nuovo programma per estendere il supporto di best practices e conoscenza sul
tema dell’aggiornamento dei data center. Il programma prevede da parte dei
partner l’acquisizione di competenze specialistiche e certificazioni su pratiche
di consolidamento, virtualizzazione, green computing ed efficienza energetica.
In cambio IBM offre una serie di benefici, tra i quali co-marketing, assistenza
e formazione.
Non sono mancati anche gli annunci di prodotto. A cominciare da un software
specifico per la gestione dei consumi energetici, accompagnato da un test per
misurare lo stato energetico di un sito e aiutare il raggiungimento degli
obiettivi di efficienza. Altro annuncio rilevante è la Blue Business Platform:
una iniziativa mirata alle esigenze di piccole e medie imprese che ha al centro
hardware, software e servizi.
Il primo ‘pezzo’, Lotus Foundation Start, sarà rilasciato entro giugno e
mette a disposizione delle aziende utenti i servizi base di collaborazione,
security e backup. IBM conta sui partner per arricchire la piattaforma (basata
su Linux) con altre applicazioni. Per questo rilascerà un apposito toolkit e si
farà carico di controllare il rigoroso rispetto degli standard, soprattutto per
quanto riguarda facilità d’uso e velocità d’implementazione: fondamentali per lo
SMB.
Infine IBM ha annunciato un programma di alleanze con fornitori hardware e
software per la standardizzazione delle soluzioni destinate alla gestione del
data center. Tra le società che hanno aderito: Brocade, Citrix, Eaton, Emulex,
Juniper, Novell Red Hat, Sun e VMware.