Ibm Watson AIOps, un nuovo prodotto che era stato presentato in occasione della conferenza virtuale Ibm Think e che sfrutta il machine learning, la comprensione del linguaggio naturale, l’intelligenza artificiale spiegabile e altre tecnologie per automatizzare le operazioni It, è ora generalmente disponibile.
Potenziato dalle tecnologie innovative di Ibm Research, Watson AIOps è progettato per aiutare le aziende a passare da un approccio reattivo a uno proattivo nel rilevare i problemi in tempo reale per accelerare la risoluzione degli incidenti.
Ibm sottolinea come la società di market intelligence Idc preveda che entro il 2024 le aziende potenziate dall’intelligenza artificiale saranno in grado di rispondere a clienti, competitor, autorità di regolamentazione e partner il 50% più velocemente di quelle che non utilizzano l’intelligenza artificiale.
Secondo Ibm, questa è una buona notizia per i Cio e i dipartimenti It che stanno affrontando con fatica la sfida di utilizzare i grandi volumi di dati provenienti da fonti It per monitorare e gestire gli incidenti in tempo reale.
Gli incidenti non risolti possono portare a interruzioni costose, con ripercussioni sull’esperienza dei clienti e sulle revenue. AIOps, che sta per “artificial intelligence for It operations”, consente al reparto It di prevedere o rilevare rapidamente i problemi in tempo quasi reale.
Man mano che i carichi di lavoro si spostano verso ambienti cloud, l’intelligenza artificiale aiuta a far fronte alle nuove complessità derivate dalle architetture native del cloud. L’intelligenza artificiale aiuta anche a decidere quale azione intraprendere, automatizzando infine l’attività di remediation o risoluzione.
I clienti early adopter, ha informato Ibm, hanno già iniziato a vedere i risultati dell’utilizzo di Watson AIOps.
Watson AIOps viene esplorato anche all’interno di Ibm stessa, per accelerare il rilevamento e la risoluzione dei problemi per le applicazioni SaaS basate su cloud. In una recente simulazione, ha sottolineato la società di Armonk, Watson AIOps è stato in grado di rilevare anomalie in tempo reale e fornire un facile tracing per la causa principale, sfruttando i dati di log. Ciò ha permesso al team di simulazione di evidenziare attività irregolari 47 minuti prima che si verificasse l’incidente, un vantaggio rispetto al processo precedente, in cui le cause alla radice delle anomalie rilevate erano difficili da scoprire e la cui comprensione richiedeva in media circa due ore.
Watson AIOps si integra con varie soluzioni di monitoraggio best-in-class per fornire insight olistici su tutto l’ambiente It. È una soluzione altamente personalizzabile e utilizza Red Hat OpenShift per funzionare su qualsiasi cloud.
Con le informazioni e le raccomandazioni di Ibm Watson AIOps, le aziende possono migliorare la risoluzione degli incidenti, aprire la strada a una maggiore automazione e spostare gli operation team verso attività di valore più elevato.