In un mercato troppo fragile perchè si possa pensare a un ritorno agli investimenti, Idc conferma il primato di Hp a livello mondiale e di Dell sul mercato statunitense
22 luglio 2002 Anche da Idc arrivano segnali poco confortanti sul mercato pc. Stando ai dati definitivi comunicati dalla società di ricerca, nel secondo trimestre dell’anno a livello mondiale sono stati consegnati 31.1 milioni di pc, in calo dello 0,5% rispetto ai 31,2 milioni del secondo quarter dell’anno precedente.
Per quanto riguarda la “classifica” produttori, Hp si posiziona al primo posto, con una share del 15.1%, seguita da Dell (14.8%), Ibm (6,3%), Fujitsu Siemens (3.8%) e Nec (3.2%).
Fermandosi invece ai soli Stati Uniti, Idc rileva una leggera crescita, da 11,1 a 11,3 milioni di unità, che è ancora prematuro definire ripresa. Diversa, invece, la testa della classifica, dominata da Dell che arriva ad aggiudicarsi una share del 28%, seguita da Hp ferma al 17,7%.
E la ripresa? I driver ci sono, sostengono in Idc. Si ricomincia a parlare di stabilità economica, nuove tecnologie si stanno facendo spazio e, sopratutto, esiste un parco installato un po’ obsoleto, che sarà presto ora di sostituire. I freni sono ora rappresentati dalla troppa, se non eccessiva, cautela da parte delle aziende e dei privati.
Diversamente da Gartner, Idc non se la sente di negare a priori speranze di ripresa per il secondo semestre, anche se le condizioni generali sono definite ancora di estrema fragilità.